La compagnia Opera Liquida, con a capo la regista Ivana Trettel e attori detenuti ed ex detenuti, si esibisce domenica 4 agosto alle 21 al Castello Sforzesco con lo spettacolo “Extravagare. Rituale di Reincanto” in collaborazione con la Casa di reclusione Milano Opera, nell’ambito di “Milano è viva – Estate al Castello 2024”.
Un’Immersione nella Civiltà della Grande Madre
Lo spettacolo, ideato da Ivana Trettel ed Alex Sanchez, si dipana come una storia poetica che esplora la società della Grande Madre, un mondo di parità tra i generi e ricerca culturale. L’obiettivo è sovvertire l’idea di un male intrinseco nell’umanità , offrendo una visione alternativa e affascinante.
Un’Installazione Artistica come Cuore dello Spettacolo
Al centro della performance c’è un’installazione ispirata all’opera “Grande oggetto pneumatico a dimensione variabile” del Gruppo T, realizzata a Milano nel 1959. Questo elemento scenografico, frutto della collaborazione con l’artista Giovanni Anceschi, guida il racconto e offre nuove prospettive visive all’evento.
Un Mescolare di Linguaggi e Culture
Opera Liquida, famosa per la sua sperimentazione artistica, unisce danze antiche come l’Orissi e il Kathakali alla narrazione della civiltà preistorica. Questa fusione di linguaggi artistici conferisce al lavoro una profondità e una vivacità uniche, grazie anche alla collaborazione con esperti del settore teatrale.
L’Arte dei Costumi e dell’Allestimento Tecnico
I costumi, firmati dallo stilista Salvatore Vignola, sono realizzati con maestria dai detenuti costumisti, sotto la supervisione di Tommaso Massone. L’allestimento tecnico, curato da Silvia Laureti e Mario Pinelli insieme ai detenuti tecnici, completa l’atmosfera magica dello spettacolo.
La Visione e lo Scopo di “Extravagare”
Attraverso le parole della regista Ivana Trettel, il pubblico viene introdotto alla filosofia che anima lo spettacolo. L’obiettivo è esplorare nuove vie di espressione e di pensiero, contrastando la concezione negativa dell’essere umano e proponendo un viaggio di riflessione e rinascita attraverso il Rituale di Reincanto.
Al di là del mero intrattenimento, “Extravagare. Rituale di Reincanto” si propone di spingere il pubblico a interrogarsi sulle dinamiche della società e a considerare nuove prospettive di armonia e bellezza, ispirandosi alla civiltà della Grande Madre.