La band napoletana Opera Nera ha recentemente presentato un progetto innovativo che fonde l’arte drammaturgica di William Shakespeare con la musica di vari generi. “La Tempesta”, l’ultima opera del celebre drammaturgo, viene reinterpretata in chiave musicale dallo stesso gruppo. Questo lavoro, che è stato svelato oggi presso lo Studio Ricpic a Napoli, promette di portare nuovi suoni al classico testo shakespeariano, mantenendo viva la sua essenza.
L’interpretazione musicale di un classico di Shakespeare
Opera Nera, un gruppo di heavy metal napoletano, ha scelto di dare vita a “La Tempesta” utilizzando una varietà di stili musicali, tra cui ballate, tammurriate e sonorità funk. Composto da Marco Napolitano alla chitarra, Alessandro Pacella al basso, Eduardo Spada alla batteria e Tiziano Spigno come voce principale, il progetto si basa sulla traduzione in musica dei temi centrali dell’opera, come vendetta e perdono, senza trascurare le atmosfere magiche dell’isola di Prospero.
Può sembrare una sfida accostare heavy metal e Shakespeare, ma il gruppo ha studiato a lungo il testo. Pacella ha sottolineato che “ci siamo lasciati ispirare dai rumori dell’isola e dalle voci di Ariel e Calibano,” evidenziando la connessione tra i suoni e le emozioni dell’opera originale. La band ha assimilato il messaggio di speranza di Prospero con “Non avere paura. L’isola è piena di rumori, suoni e dolci arie che donano piacere e non feriscono.”
Il processo creativo e le collaborazioni
Per realizzare l’album, i membri di Opera Nera hanno trascorso circa dieci mesi a studiare e musicare le varie scene dell’opera. Questo lungo processo ha incluso la lettura approfondita del testo originale e la composizione di brani che rispettassero le annotazioni di Shakespeare, in particolare quelle indicate come “songs”. Ogni canzone è stata sviluppata con attenzione per mantenere l’atmosfera delle scene, arricchita dagli effetti musicali.
Nel progetto hanno trovato spazio anche prestigiose collaborazioni. La band ha coinvolto artisti di spicco come Lino Vairetti, noto per la sua partecipazione agli Osanna, che dà voce al marinaio Stefano in napoletano. Non solo, Marco Fiorenzano al pianoforte e Giulio Martino al sassofono hanno contribuito a rendere l’album ancora più variegato. Altri nomi presenti nel progetto includono Sergio Maglietta ed Elio Manzo dei Bisca, nonché Pierpaolo Polcari degli Almamegretta e il produttore Ernesto Nobili.
L’uscita dell’album e l’accessibilitÃ
Il disco “La Tempesta” è ora disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, rendendo accessibile a un vasto pubblico questa originale fusione tra Shakespeare e sonorità moderne. Per gli amanti del collezionismo, è disponibile un’edizione limitata con booklet, acquistabile attraverso il sito ufficiale della band.
La produzione ha avuto luogo principalmente presso i Godfather Studio di Napoli, con il supporto del tecnico Massimiliano Pone, che ha garantito una qualità sonora all’altezza delle aspettative per un progetto così ambizioso.
Con questa nuova interpretazione, Opera Nera non solo rende omaggio a Shakespeare, ma cerca anche di raggiungere nuove generazioni di ascoltatori, mescolando l’eredità culturale con innovazioni musicali.
Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2025 da Sofia Greco