Un’operazione della Guardia di Finanza, guidata dalla Procura di Velletri, ha portato all’indagine di 25 individui accusati di aver ottenuto illegalmente permessi di soggiorno in cambio di pagamenti. Un cittadino indiano è rimasto gravemente ferito alla schiena da un pakistano durante una discussione a Lanuvio.
Traffico di oppio nel territorio dell’Agro Pontino
La Guardia di Finanza ha scoperto l’uso di oppio tra i braccianti nei campi dell’Agro Pontino per annullare la fatica e aumentarne la produttività . Questo triste scenario mette in luce il problema del caporalato, evidenziato anche dalla recente tragedia di Satnam Singh a Latina.
Scandalo dei permessi di lavoro contraffatti
Su disposizione del giudice del tribunale di Velletri, le forze dell’ordine hanno arrestato cinque individui, tre in carcere e due ai domiciliari, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, corruzione e traffico di sostanze illecite. Questa banda, attiva tra Ardea, Anzio e Nettuno, aveva regolarizzato illegalmente la posizione di circa 500 lavoratori stranieri, richiedendo pagamenti che variavano da 300 a 5000 euro per la falsificazione dei documenti necessari. Inoltre, il gruppo gestiva un traffico di bulbi di papavero trasformati in stupefacenti, distribuiti ai braccianti per aumentarne le prestazioni sul lavoro. Oltre alle persone coinvolte direttamente, altre 25 sono state coinvolte nell’indagine.