L’attività antidroga della Polizia di Stato di Pescara continua a intensificarsi, con controlli sistematici nel tentativo di contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. Nella giornata di ieri, le operazioni hanno coinvolto non solo la Questura, ma anche le unità cinofile della Guardia di Finanza, attive sia in zone periferiche sia nel centro della città .
Controlli nella zona di Rancitelli
I controlli hanno preso avvio nel quartiere Rancitelli, noto per la sua complessità sociale. Qui, gli agenti hanno effettuato una perquisizione mirata che ha condotto al ritrovamento di circa 11 grammi di hashish. La sostanza era abilmente nascosta sotto un tombino, un rifugio insospettabile da cui ci si aspettava di poter disincentivare eventuali interventi delle forze dell’ordine. Ma non solo droga: insieme all’hashish, gli agenti hanno rinvenuto anche dieci cartucce per fucile da caccia, potenzialmente utilizzabili in attività illecite. L’intero materiale è stato immediatamente sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.
Rancitelli, nonostante le difficoltà , si dimostra sempre un terreno fertile per le operazioni di polizia, che cercano di restituire serenità ai residenti e di interrompere le attività di spaccio che possono minare la sicurezza della zona. L’indagine ha portato a un maggiore focus sull’area, dove l’azione delle forze dell’ordine è particolarmente apprezzata dalla comunità .
Intervento presso il terminal bus
Dopo il successo iniziale, l’attenzione si è spostata verso il terminal bus, un altro punto critico della vita urbana di Pescara. Grazie all’infallibile fiuto dei cani del Nucleo Cinofili della Guardia di Finanza e all’esperienza degli agenti, sono stati scoperti ulteriori 6 grammi di hashish. Anche in questo caso, la sostanza stupefacente era stata celata sopra un muretto all’interno di una bustina di cellophane.
La zona del terminal bus è un area di passaggio per tantissime persone e frequentemente oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine per via delle sue caratteristiche oggettive. La presenza costante degli agenti in questo punto strategico è fondamentale per prevenire attività di spaccio che possano compromettere la sicurezza pubblica. Anche il secondo ritrovamento è stato sequestrato e ha portato a un ulteriore approfondimento delle indagini.
Le operazioni antidroga a Pescara rappresentano un impegno costante delle autorità locali, che cercano di arginare il fenomeno dello spaccio e tutelare la cittadinanza. La reazione delle forze dell’ordine sembrerebbe dare una forte risposta a chi intende delinquere, cercando di far emergere un contrasto determinato nel territorio. Grazie a queste azioni, si spera di lanciare un messaggio chiaro contro il traffico di droga e le sue conseguenze perniciose.
Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Donatella Ercolano