Operazione antidroga sul Brennero: sequestrati 11 kg di sostanze stupefacenti e due arresti

Operazione antidroga sul Brennero: sequestrati 11 kg di sostanze stupefacenti e due arresti

Operazione della Questura di Bolzano contro il traffico di droga: sequestrati 11 kg di hashish e cocaina, arrestati due individui con precedenti penali. Misure severe adottate dalle autorità.
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Operazione antidroga sul Brennero: sequestrati 11 kg di sostanze stupefacenti e due arresti - Gaeta.it

Una recente operazione condotta dalla Questura di Bolzano ha colpito duramente il traffico di droga operante lungo l’autostrada del Brennero. Nella notte scorsa, le forze dell’ordine hanno sequestrato undici chilogrammi di hashish e cocaina, arrestando due individui legati a un giro di spaccio che ha rivelato un inquietante profilo di recidiva criminale. Il blitz ha messo in luce una rete di traffico illeciti e dell’influenza di personaggi con precedenti penali significativi.

I dettagli dell’operazione

La serata di ieri ha visto gli investigatori della Sezione Narcotici della Squadra Mobile impegnati in un servizio di controllo presso il casello autostradale Bolzano Sud. In questa sede, gli agenti hanno fermato una Volkswagen Touran a bordo della quale si trovava O.K., un cittadino marocchino di 45 anni con un lungo curriculum di delitti, tra cui spaccio di sostanze stupefacenti e violenze familiari.

Già noto alle forze dell’ordine, O.K. aveva scontato una pena di oltre 9 anni di carcere per aver tentato di uccidere la moglie. Dopo la scarcerazione, un decreto di espulsione era stato emesso nei suoi confronti, ma la sua condotta, ritenuta in fase di riabilitazione dai servizi sociali, aveva portato a un annullamento del provvedimento. Questo ha permesso al soggetto di tornare a Bolzano, dove, evidentemente, ha ripreso le sue attività illecite.

La fuga inattesa e il secondo arresto

Durante le operazioni di controllo, gli agenti hanno notato un comportamento sospetto da parte di un’altra vettura, una Ford Escort, guidata da B.L., una donna di 42 anni con origini marocchine, attuale compagna di O.K. Le manovre brusche effettuate dalla donna hanno subito attirato l’attenzione degli investigatori, che non hanno esitato a seguire il veicolo fino al casello autostradale di Bolzano Nord.

Nel corso della successiva perquisizione dell’auto, gli agenti hanno scoperto un borsone nascosto nel portabagagli contenente dieci involucri di hashish, pari a un totale di 10 kg. Accanto a questo, è stata trovata una busta di plastica con un chilo di cocaina nell’abitacolo. Con un valore di mercato che potrebbe superare i 150.000 euro, la droga avrebbe potuto causare un grave danno alla comunità locale. Durante il controllo, sono emesse anche banconote per oltre 1.000 euro, presunte proventi dell’attività di spaccio.

Provvedimenti delle autorità

Dopo aver raccolto elementi sufficienti durante l’operazione, il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha adottato misure severe nei confronti dei due arrestati. O.K. ha ricevuto un nuovo decreto di espulsione a causa della recidiva e dei reati gravi a suo carico. Per B.L., invece, è stato emesso un foglio di via obbligatorio, che le vieta di tornare nel Comune di Bolzano per un periodo di tre anni, sottolineando l’impegno delle autorità nella lotta contro il traffico di droga e nell’assicurare la sicurezza alla popolazione.

Questa operazione mette in evidenza l’importanza di un approccio coordinato tra le diverse agenzie di sicurezza nel contrasto al crimine organizzato, in particolare in contesti complessi come quello del traffico di sostanze stupefacenti. La questione della riabilitazione e reintegrazione degli ex detenuti, un tema di grande attualità, viene così affrontata in modo diretto, mostrando le difficoltà associate al reinserimento in una società gravata da problemi legati alla droga e alla criminalità.

Ultimo aggiornamento il 7 Febbraio 2025 da Sofia Greco

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