Operazione contro le tifoserie ultras: numerosi arresti e perquisizioni a Milano

Operazione contro le tifoserie ultras: numerosi arresti e perquisizioni a Milano

Le autorità di polizia milanesi avviano un’operazione contro ultras di INTER e MILAN, accusati di associazione mafiosa ed estorsioni, con perquisizioni e misure cautelari in corso.
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Operazione contro le tifoserie ultras: numerosi arresti e perquisizioni a Milano - Gaeta.it

Le autorità di polizia milanesi sono attualmente impegnate in un’operazione di rilevante entità contro alcune figure riconducibili alle tifoserie ultras delle squadre di calcio INTER e MILAN. Gli agenti del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, supportati dalla Squadra Mobile e dalla S.I.SCO di Milano, hanno avviato una serie di misure cautelari e perquisizioni domiciliari in diverse aree della città. Gli indagati, accusati di associazione per delinquere con l’aggravante del metodo mafioso, estorsioni e lesioni, risultano coinvolti in un articolato giro di affari legato al contesto calcistico.

L’operazione della polizia e della guardia di finanza

Fin dalla prima mattinata, centinaia di agenti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza stanno eseguendo perquisizioni nei confronti di numerosi soggetti, in un’operazione che si preannuncia vastissima. A coordinare le attività ci pensa la Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Milano, un ente che da anni combatte contro le infiltrazioni mafiose nel tessuto sociale ed economico della città.

Oltre agli agenti di polizia, l’operazione vede il coinvolgimento anche dei militari del Servizio Centrale Investigazioni Criminalità Organizzata e del Nucleo Polizia Economico Finanziario della Guardia di Finanza di Milano – G.I.C.O., evidenziando l’ampio raggio d’azione e l’importanza dell’operazione, che mira a sgominare reti illecite attive nel settore sportivo.

I dettagli più specifici dell’operazione verranno resi noti durante una conferenza stampa programmata per le ore 11:30, presso gli uffici della Procura della Repubblica di Milano. In questa occasione, le autorità forniranno informazioni aggiornate sull’andamento delle attività svolte e sui risultati ottenuti.

Profilo degli indagati: tra prestigious appuntamenti e reati

Diversi nomi noti tra le tifoserie sono emersi in relazione a questa operazione. Tra gli ultras coinvolti, spicca quello di Marco Ferdico, uno dei leader degli ultras interisti, noto per i suoi legami con Antonio Bellocco, un esponente dell’ndrangheta ucciso recentemente. Ferdico, attualmente sotto indagine, era considerato vicino al vertice della curva nerazzurra, dove Andrea Beretta, anch’egli legato a Ferdico, sta scontando una pena per omicidio.

Dall’altra parte, figura di rilievo è anche Luca Lucci, capo degli ultras milanisti. Lucci ha un passato travagliato, essendo già stato condannato in precedenza per reati legati al traffico di droga. La sua notorietà è aumentata nel 2018 quando si fece immortalare in una foto con l’allora vicepremier Matteo Salvini durante la celebrazione del cinquantesimo anniversario della Curva Sud.

Infine, tra i personaggi associati a questo contesto c’è anche Christian Rosiello, bodyguard del popolare cantante Fedez, il quale è emerso in vari eventi pubblici accanto a figure di spicco del panorama musicale e imprenditoriale italiano. L’interrelazione tra figure del mondo sportivo e personale comporta interrogativi circa le dinamiche di potere e influenza che permeano il settore calcistico, segnando un importante campanello d’allarme per le autorità.

Questa operazione rappresenta una significativa risposta delle forze dell’ordine contro le infiltrazioni mafiose e i comportamenti illeciti legati al mondo del calcio, confermando che la lotta contro la criminalità organizzata è un obiettivo primario per il mantenimento della legalità e della sicurezza nel capoluogo lombardo.

Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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