Un’importante operazione di controllo da parte dei Carabinieri ha avuto luogo nelle ultime ore nel quartiere di Roma Centocelle, un’area che sta vivendo una crescente preoccupazione per quanto riguarda la criminalità diffusa. Grazie alla collaborazione tra diverse pattuglie della Compagnia Roma Casilina e il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma, sono state attuate misure di prevenzione e repressione, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Questi controlli sono parte di una strategia più ampia decisa dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, nel contesto del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Controlli nelle aree sensibili
Piazza dei Mirti e via dei Castani sotto la lente d’ingrandimento
L’intervento dei Carabinieri si è concentrato in specifiche zone critiche come piazza dei Mirti, via dei Castani e piazzale delle Gardenie, aree frequentemente segnalate per attività illecite. Durante queste operazioni sono state effettuate ricerche mirate e perquisizioni che hanno portato a risultati significativi.
Nello specifico, i Carabinieri hanno denunciato tre individui e sanzionato ulteriormente undici persone. Le attività di controllo si sono rivelate necessarie in un contesto di crescente incidenza dei reati minori e della violenza nelle aree periferiche della capitale. Le operazioni hanno incluso il controllo di movimenti sospetti e la verifica del rispetto delle normative sul possesso di sostanze stupefacenti.
Denunce e sanzioni durante i controlli
Tra le denunce emesse spiccano quelle di due giovani romani, di 18 e 19 anni, colti sul fatto mentre detenevano sostanze stupefacenti. Le indagini hanno portato alla scoperta di piccole quantità di hashish e marijuana. Nel caso del 19enne, sono stati sequestrati 2,22 grammi di hashish e 0,76 grammi di marijuana; mentre il 18enne ha avuto in suo possesso 0,54 grammi di hashish e 3 grammi di marijuana.
Ma non solo i ragazzi sono stati protagonisti di questa operazione, infatti un cittadino nigeriano di 36 anni con precedenti penali è stato denunciato per porto di armi o oggetti atti a offendere. Il suo comportamento è stato ritenuto di particolare gravità, poiché era in possesso di un coltello a serramanico e un taglierino, strumenti confiscati dai Carabinieri.
Ispezioni e sicurezza pubblica
Controlli nei locali commerciali e identificazioni
Parallelamente ai controlli individuali, i Carabinieri hanno eseguito verifiche in esercizi commerciali nel quartiere, soprattutto per garantire il rispetto delle normative e la sicurezza degli avventori. Tuttavia, in quest’occasione non sono state riscontrate irregolarità, segno che non tutte le attività nelle aree di maggiore interesse sono soggette a pratiche illecite.
In aggiunta alle operazioni nei negozi, i Carabinieri hanno identificato in totale 78 persone e controllato 31 veicoli. Le sanzioni amministrative sono state emesse per il possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti, inclusi hashish, cocaina e marijuana, destinate all’uso personale. Questi interventi rafforzano l’importanza della vigilanza delle forze dell’ordine per mantenere l’ordine pubblico e dissuadere comportamenti illeciti.
La combinazione di controllo del territorio e collaborazione tra varie unità del corpo dei Carabinieri dimostra una strategia integrata per affrontare le sfide della sicurezza in un contesto urbano complesso come quello romano.