Un’operazione di contrasto alla violenza giovanile a Sezze ha portato all’emissione di 10 Daspo Urbano nei confronti di ragazzi coinvolti in risse violente nel centro della città . Questo intervento è parte degli sforzi della Questura di Latina per monitorare e prevenire tali fenomeni, specialmente tra i giovani che spesso sono coinvolti in episodi di violenza urbana.
Le risse e le misure di prevenzione
I dieci ragazzi coinvolti nelle risse avevano scatenato due episodi violenti distinti, con lancio di oggetti, utilizzo di armi da taglio e persino un colpo di arma da fuoco. Le indagini condotte hanno permesso di identificare i responsabili attraverso video sorveglianza e testimonianze, rivelando danni anche all’interno dei locali coinvolti.
Provvedimenti presi
In seguito alle indagini condotte dai carabinieri e dalla divisione Anticrimine della Questura di Latina, sono state attivate misure di prevenzione contro i responsabili. A essi è stato imposto il divieto, per tre anni, di frequentare locali pubblici come pub, taverne, bar, ristoranti, discoteche e locali notturni nel centro di Sezze, al fine di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza.
Le conseguenze della violazione
I ragazzi coinvolti rischiano la reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa che varia da 10.000 a 24.000 euro in caso di violazione dei provvedimenti emessi. Queste azioni mirano a ridurre la violenza giovanile e a creare un effetto deterrente contro comportamenti antisociali che minacciano la tranquillità della comunità locale.