A Cirò Marina, è stata condotta un’ampia operazione di controllo dalle forze dell’ordine, coordinata dal questore di Crotone, Renato Panvino. L’iniziativa coinvolge numerose unità della Polizia, inclusi gli agenti del Reparto prevenzione crimine, della Polizia amministrativa, dell’Ufficio stranieri, della Squadra mobile, dell’Anticrimine, della Digos, della Polizia scientifica e della Polizia stradale. Durante questa azione sono stati svolti controlli mirati in diverse aree del comune, con un forte focus sulla sicurezza pubblica e la regolarità delle attività commerciali.
Bilancio dell’operazione: controlli e denunce
Nel complesso, il personale della Polizia ha effettuato controlli su 310 individui, di cui 22 cittadini extracomunitari. Durante l’operazione, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno identificato e denunciato un cittadino albanese, trovato in possesso di passaporto ma sprovvisto di un titolo di soggiorno sul territorio. Tale situazione ha portato all’avvio di pratiche per l’espulsione del soggetto. Questo furto di reclutamenti illegali rappresenta un problema costante per le forze dell’ordine, che continuano a vigilare per mantenere l’ordine e la legalità.
I controlli non si sono limitati solo a verifiche di identità, ma hanno esteso il campo a pertinenze commerciali. La Polizia amministrativa ha ispezionato tre esercizi commerciali, tra cui una gioielleria e un centro scommesse, elevando sanzioni in casi di non conformità. È stata emessa una multa specifica a un tabaccaio, il quale è risultato inadempiente avendo omesso di esibire il listino prezzi. Questo genere di violazioni non solo danneggia la competizione tra commercianti, ma crea anche confusione tra i consumatori.
Controlli su luoghi di ritrovo e soggetti a rischio
La Digos ha effettuato verifiche anche in una moschea locale, dove non sono state trovate irregolarità. Tuttavia, questo tipo di controlli è essenziale per garantire la sicurezza nei luoghi di culto. Parallelamente, la Divisione anticrimine ha messo a segno 11 controlli su soggetti già noti come potenzialmente pericolosi, monitorando attentamente quelli sottoposti a detenzione domiciliare. Questa strategia è volta a prevenire possibili reati e a garantire che i soggetti seguiti rimangano nelle condizioni imposte dalla legge.
In un’altra azione sinergica tra diversi reparti, la Polizia postale ha eseguito 5 perquisizioni domiciliari, con l’obiettivo di approfondire indagini nei confronti di attività sospette. Grazie a questi controlli sono stati notificati anche due avvisi di conclusione d’indagine, segno di un’attività investigativa in evoluzione che mira a contrastare il crimine informatico e le frodi online.
Interventi e sanzioni stradali
Ulteriori controlli sono stati realizzati dalla Polizia ferroviaria, con 45 verifiche effettuate nei pressi della stazione e lungo la tratta ferroviaria, contribuendo così ad aumentare la sicurezza dei viaggiatori. Contemporaneamente, i reparti di prevenzione crimine e Polizia stradale hanno istituito 7 posti di controllo, accertando diversi veicoli in transito e comminando 5 sanzioni al Codice della strada. Questo approccio non solo aiuta a monitorare le infrazioni, ma serve anche a promuovere una guida più responsabile tra gli utenti della strada.
L’operazione a Cirò Marina rappresenta quindi un’importante iniziativa per garantire la sicurezza pubblica, volta a contrastare l’illegalità e a tutelare la comunità locale. Le forze dell’ordine continueranno a eseguire controlli regolari per garantire un ambiente sicuro per tutti i cittadini.