Un’importante operazione di controllo è stata condotta presso il quartiere ex Laurentino 38 da parte dei Carabinieri della stazione Roma Cecchignola, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Anti-Sofisticazione e Sanità di Roma. L’intervento, parte di un’iniziativa più ampia voluta dal prefetto di Roma, Lamberto Giannini, mira a rafforzare la sicurezza nelle zone periferiche della capitale, affrontando situazioni di degrado e illegittimità presenti nelle attività commerciali.
Controlli nei bar e nelle pizzerie: sanzioni e irregolarità
Scoperte igieniche allarmanti
Nel corso dell’operazione, numerosi esercizi commerciali, tra cui bar e pizzerie, sono stati sottoposti a controlli approfonditi. I risultati sono stati preoccupanti, con gravi mancanze igieniche riscontrate. Le irregolarità hanno portato all’emissione di sanzioni pecuniarie, con una multa di 3.000 euro ciascuna per i titolari coinvolti. Queste misure sono state adottate non solo per garantire la salute pubblica, ma anche per promuovere un ambiente commerciale più sicuro e salubre nel quartiere.
Procedure di autocontrollo non rispettate
Un altro aspetto significativo emerso dai controlli è stata la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo da parte di alcuni operatori commerciali. Queste procedure sono fondamentali per garantire che gli alimenti siano preparati, conservati e serviti in condizioni igieniche adeguate. La loro trascuratezza non solo compromette la salute dei cittadini, ma mette anche a rischio la reputazione del quartiere e degli esercenti che operano nel rispetto delle normative.
Controlli della sicurezza pubblica: persone e veicoli verificati
Identificazioni e multe
Durante l’operazione, le forze dell’ordine hanno identificato un totale di 105 persone, verificando anche la regolarità di 52 veicoli. Di questi, due conducenti sono stati multati per violazioni riguardanti la revisione e l’assicurazione. Questo è un chiaro segnale dell’impegno dei Carabinieri nel monitorare e garantire la sicurezza stradale e la legalità all’interno del quartiere.
Denunce e attività illecite
Tra le denunce emesse durante l’operazione spicca quella di un 37enne di Roma, già con precedenti penali, per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. L’individuo è stato trovato al di fuori della propria abitazione senza l’autorizzazione necessaria, evidenziando un atteggiamento di sfida verso le restrizioni imposte.
In un altro episodio, un 29enne tunisino senza fissa dimora è stato denunciato per aver sottratto con violenza una bottiglia di birra a una coppia, risultando comunque soggetto a un ordine di espulsione dal territorio nazionale. Questi casi dimostrano come la criminalità, anche in forma di piccoli reati, sia presente e attiva nelle aree periferiche.
Giovani e sostanze: lotta alla droga
Sanzioni per possesso di droga
L’operazione ha visto anche il coinvolgimento di quattro giovani, segnalati e sanzionati alla Prefettura per possesso di piccole quantità di hashish e marijuana. Questo aspetto dell’intervento mette in luce la costante attività delle forze dell’ordine nel contrasto all’uso di sostanze stupefacenti nei giovani.
Impegno delle forze dell’ordine
L’operazione nel quartiere ex Laurentino 38 rappresenta un vertice nella lotta della Polizia contro la criminalità nelle aree periferiche della capitale. La prevenzione della devianza giovanile e la salvaguardia della salute pubblica sono obiettivi primari che continueranno a guidare l’azione delle forze dell’ordine, portando a un miglioramento complessivo della qualità della vita nel quartiere e contribuendo al benessere della comunità. Il costante coinvolgimento di Carabinieri e NAS suggerisce un approccio integrato e proattivo nella gestione della sicurezza e della legalità, con risultati che promettono un futuro più sicuro per la cittadinanza.