Le operazioni di ordine e sicurezza pubblica continue da parte della Polizia di Stato a Roma mirano a garantire un ambiente urbano più sicuro. Nell’ambito di una serie di interventi pianificati dalla Questura, il IV Distretto San Basilio ha svolto una straordinaria attività per monitorare le aree strategiche della città, in particolare nei punti di transito pubblico.
Interventi mirati per la sicurezza dei trasporti
Nella giornata di ieri, l’attenzione della Polizia si è concentrata sulla Stazione della Metropolitana della Linea B, precisamente nella fermata “Ponte Mammolo”. Gli agenti, in collaborazione con il Commissariato “Sant’Ippolito”, il Reparto Prevenzione Crimine Lazio e un’unità cinofila specializzata nella ricerca di sostanze stupefacenti, hanno eseguito controlli mirati. Questi interventi sono essenziali per garantire la sicurezza delle infrastrutture di trasporto e prevenire atti illeciti che potrebbero compromettere l’incolumità dei cittadini.
L’unità cinofila ha svolto un ruolo cruciale nell’identificazione di due persone in possesso di hashish, che sono state immediatamente segnalate al Prefetto di Roma. Interventi simili sono parte integrante delle operazioni quotidiane della Polizia, rafforzando così la presenza e la reattività delle forze dell’ordine nei punti nevralgici della capitale.
Rafforzamento della percezione di sicurezza
Le attività di controllo non si sono limitate alla stazione metropolitana, ma si sono estese anche ai quartieri circostanti: Ponte Mammolo, Colli Aniene e San Basilio. L’obiettivo principale di tali operazioni è duplice: aumentare la percezione di sicurezza tra i residenti e prevenire reati di vario genere, dall’uso di sostanze al commercio illecito. La presenza visibile della polizia nei quartieri è un deterrente efficace contro comportamenti criminosi, creando un ambiente in cui i cittadini possono vivere e transitare più serenamente.
I numeri dell’intervento parlano chiaro: sono state identificate 172 persone, di cui 69 di nazionalità straniera. In totale, sono stati controllati 30 veicoli e sottoposte a rigorosi accertamenti 4 attività commerciali nella zona. Questo potrebbe rappresentare un cambio significativo, poiché la forte attività di monitoraggio cerca non solo di reprimere ma anche di prevenire comportamenti illeciti sul territorio.
Verifiche e sanzioni alle attività commerciali
Durante la stessa operazione, sono stati effettuati controlli su 4 esercizi commerciali. Particolare attenzione è stata rivolta a una sala giochi situata in via Tiburtina, dove è stata riscontrata una violazione amministrativa, attuata nel momento in cui l’attività era aperta al pubblico con terminali di gioco attivi, nonostante l’ordinanza sindacale imponesse la chiusura. Questa infrazione ha comportato una multa di 150 euro.
In aggiunta, altre due sale giochi sulla medesima via hanno subito sanzioni per la medesima violazione, anch’esse per un importo di 150 euro ciascuna. Le operazioni di controllo non si sono fermate qui; una sanzione di 1000 euro è stata elevata a un’attività di somministrazione di alimenti e bevande a causa della presenza di cestini dei rifiuti privi della necessaria copertura, sottolineando l’importanza delle normative igienico-sanitarie.
La continua presenza della Polizia in zone strategiche come queste non solo risponde a esigenze di sicurezza immediata, ma contribuisce anche a un cambiamento più ampio nella cultura della legalità e della rispetto delle norme. Le forze dell’ordine restano vigili e attive, rafforzando un messaggio chiaro: la sicurezza pubblica è una priorità in ogni angolo della capitale.