L’assistenza agli anziani è tornata al centro dell’attenzione a Recanati, dove i giovani tra 18 e 28 anni hanno la possibilità di partecipare al progetto “Nonni Arzilli” della Fondazione Ircer Assunta. Questa iniziativa non solo offre un supporto prezioso alle persone anziane, ma rappresenta anche un’importante occasione di crescita personale e professionale per i partecipanti, che potranno arricchire il proprio curriculum con esperienze significative. Con cinque posti disponibili, il bando per presentare la candidatura è aperto fino al 18 febbraio, utilizzando il portale dedicato al Servizio civile universale.
Dettagli del progetto “Nonni Arzilli”
Il progetto “Nonni Arzilli” offre a cinque giovani l’opportunità di svolgere un servizio di animazione sociale all’interno della Fondazione Ircer Assunta di Recanati. I partecipanti si impegneranno per un totale di 25 ore settimanali per un anno, con un compenso mensile di 507,30 euro. Questo impegno non solo comporta un sostegno pratico agli anziani, ma fornisce anche crediti formativi per chi è iscritto all’Università, rendendo l’esperienza adatta anche a coloro che desiderano continuare la loro formazione accademica.
In aggiunta, i partecipanti potranno ricevere una validazione delle competenze acquisite, che contribuiranno a rendere il proprio curriculum più competitivo nel mondo del lavoro. Da non sottovalutare, vi è anche una riserva del 15% di posti per i concorsi pubblici, il che rappresenta un’opportunità preziosa per i giovani che aspirano a carriere nel settore pubblico.
Come presentare la domanda
Per chi fosse interessato a entrare a far parte del progetto “Nonni Arzilli”, basta visitare il sito ufficiale del Servizio Civile e cercare il progetto specifico. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 18 febbraio. Gli aspiranti animatori sociali dovranno dimostrare sia motivazione che voglia di impegnarsi a favore della comunità, elementi cruciali per contribuire al benessere degli anziani ospiti della Fondazione.
Benefici per i giovani e per la comunità
La presenza dei giovani all’interno della struttura della Fondazione Ircer può portare a cambiamenti significativi nella vita degli anziani. Come dichiarato dal Presidente della Fondazione, Riccardo Ficara Pigini, l’interazione tra le generazioni contribuirà a creare un ambiente più armonioso, dove il supporto reciproco diventa un punto cardine. La possibilità di instaurare un legame tra giovani e anziani non solo illumina la vita dei residenti, ma offre anche ai giovani un’opportunità unica di apprendimento e crescita personale.
Lo scambio di esperienze tra generazioni è un aspetto fondamentale, con i giovani che possono imparare dai racconti di vita degli anziani mentre questi ultimi beneficiano della vitalità e della compagnia dei più giovani. Questo tipo di programma promuove anche la sensibilizzazione sulla tematica dell’invecchiamento attivo e sull’importanza della comunità nella cura degli anziani.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Sara Gatti