Il ciclo ‘Career connections’ dell’Università Guglielmo Marconi ha tenuto un incontro significativo dedicato a Kpmg, una delle realtà più rinomate nel campo della consulenza. L’evento, parte di un programma più ampio che offre opportunità bimestrali per collegare studenti e professionisti, ha attirato l’attenzione su come le aziende di alto livello si stiano adattando alle sfide del mercato del lavoro attuale. La manifestazione ha costituito un’importante occasione di formazione e networking sulla professione, soprattutto nel settore della consulenza e dell’analisi forense.
Presentazione dell’evento e del programma ‘Career connections’
Il programma ‘Career connections’, creato da UniMarconi in collaborazione con diverse aziende di primo piano, si propone di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro con eventi bimestrali. Questi eventi non solo offrono uno sguardo sulle tendenze del mercato, ma consentono anche di approfondire competenze specifiche e di fare networking tra studenti e professionisti. Grazie a questo approccio, UniMarconi si impegna a formare una nuova generazione di professionisti dotati di competenze adeguate per affrontare le sfide del lavoro contemporaneo.
Durante l’ultimo incontro, Kpmg ha presentato diversi aspetti dei suoi servizi, delineando come l’azienda stia adattando le proprie strategie alle esigenze del mercato. L’evento ha visto la partecipazione di relatori esperti nel settore, tra cui Tommaso Saso, direttore marketing e relazioni esterne di UniMarconi, e Daniele Ianniello, associate partner di Kpmg forensic services. Queste figure hanno offerto spunti utili e proposte pratiche per favorire l’inserimento professionale degli studenti.
Kpmg e il settore della consulenza forense
Kpmg è riconosciuta a livello mondiale per la sua esperienza nella consulenza e nell’analisi forense, un ambito che si occupa di fronteggiare frodi e rischi economici. Durante l’evento, Daniele Ianniello ha illustrato le peculiarità di questa divisione, puntualizzando l’importanza di formare professionisti capaci di gestire situazioni complesse e di essere un valido supporto per le aziende in difficoltà. Kpmg offre dunque agli studenti non solo una visione chiara del settore, ma anche strumenti pratici per affrontare le problematiche reali che si possono presentare nel corso della carriera.
La presentazione ha riguardato le principali sfide attuali nel mondo del lavoro, che richiede nuove competenze e un approccio flessibile e proattivo da parte dei giovani professionisti. Inoltre, Ianniello ha comunicato l’intento di Kpmg di investire nella formazione e di attrarre talenti freschi e preparati, sottolineando così l’importanza di eventi come ‘Career connections’.
Testimonianze degli esperti e degli studenti
Le opinioni dei relatori hanno fatto emergere la rilevanza di eventi come quello di ieri. Tommaso Saso ha commentato che il progetto ‘Career connections’ è un’importante iniziativa che consente agli studenti di costruire un ponte tra la teoria accademica e la pratica lavorativa. L’approccio strategico dell’università mira a dotare gli studenti di competenze tecniche adeguate e di sviluppare una mentalità relazionale e strategica.
Leonardo Primangeli, studente di economia, ha sottolineato come queste occasioni di incontro siano cruciali per la sua e altrui formazione, fornendo accesso a esperti di uno dei leader globali nel campo della consulenza. Secondo lui, la possibilità di relazionarsi con professionisti di Kpmg può rappresentare un importante trampolino di lancio per il futuro professionale. La testimonianza di Primangeli evidenzia anche il valore aggiunto di tali eventi, che possono realmente fare la differenza nel percorso di crescita dei futuri laureati.
L’evento ha avuto un notevole impatto e ha messo in risalto come l’accoppiamento di istruzione e opportunità professionali possa preparare meglio gli studenti a entrare nel mondo del lavoro, affrontando le sfide con competenza e sicurezza.