Oscar 2025: le cocenti delusioni di Hollywood tra esclusioni e premi inaspettati

Oscar 2025: le cocenti delusioni di Hollywood tra esclusioni e premi inaspettati

La cerimonia degli Oscar 2025 ha sorpreso con delusioni per grandi nomi, polemiche sulle esclusioni nel segmento “In Memoriam” e un bottino modesto per film attesi come “Emilia Perez”.
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Oscar 2025: le cocenti delusioni di Hollywood tra esclusioni e premi inaspettati - Gaeta.it

La cerimonia degli Oscar 2025 si è rivelata un evento carico di emozioni e sorprese al Dolby Theatre di Los Angeles. Quest’anno, diversi volti noti di Hollywood hanno dovuto affrontare delusioni inaspettate, con nomination che non si sono tradotte in statuette ambite. In un contesto caratterizzato come sempre da glamour e competizione, alcuni protagonisti del grande schermo hanno dovuto fare i conti con l’ironia del destino.

Delusioni per i grandi nomi del cinema

Demi Moore, presente con il film “The Substance” di Coralie Fargeat, ha mostrato il suo disappunto esprimendo un sorriso forzato al momento della premiazione della miglior attrice protagonista. Nonostante le attese fossero alte, la statuetta è andata a una giovanissima concorrente, Mikey Madison, che ha lasciato la diva 62enne con un “nice” sussurrato. Moore, vestita in un elegante abito da sirena, ha tentato di nascondere la sua delusione applaudendo la rivale, ma l’evento ha segnato una battuta d’arresto nel suo tentativo di reinventare la sua carriera.

Isabella Rossellini ha vissuto un impatto simile. Con il film “Conclave”, la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini si è presentata sul red carpet con gioielli di famiglia e un abito che omaggiava David Lynch, il regista di “Blue Velvet”. Tuttavia, la sua prima nomination non si è trasformata in un trionfo. Allo stesso modo, Timothée Chalamet ha visto svanire l’opportunità di diventare il più giovane vincitore di un Oscar da protagonista, mentre Diane Warren ha eguagliato un triste primato: la compositrice ha ricevuto la sua sedicesima nomination senza vittorie. Sorprendentemente, il record di nomination senza vittoria continua a restare nelle mani del tecnico del suono Greg P. Russell.

Le sorprese e le assenze tra i premi

La serata non è stata avara di sorprese, con un focus particolare sui premi per i film più attesi, come “Emilia Perez”. Netflix ha investito parecchio in questa pellicola, ma il bottino finale di soli due premi su tredici nomination ha sorpreso in molti. Le aspettative per il film, che racconta la storia di un narcos che decide di cambiare sesso, sono state stemperate da polemiche legate ai tweet razzisti dell’attrice Karla Sofia Gascon, che ha compromesso le chance per una vittoria nella categoria di miglior attrice.

Nonostante il brusco risveglio per Netflix, ci sono stati successi: il film ha conquistato i premi per miglior attrice non protagonista e per la miglior canzone originale. La casa di moda Saint Laurent, che aveva scommesso forte sul film di Jacques Audiard, ha dovuto rivedere i propri piani. L’azienda aveva persino rinviato una sfilata per consentire ai dirigenti una piena partecipazione alla cerimonia. Dall’anno precedente, Saint Laurent Productions è stata creata con l’obiettivo di investire in progetti cinematografici, e “Emilia Perez” rappresentava uno dei suoi primi banchi di prova.

Polemiche per omissioni nel segmento in memoriam

Le delusioni non si sono fermate ai premi. La cerimonia ha sollevato polemiche forti anche per le esclusioni nel segmento In Memoriam, che ha visto l’assenza di figure importanti della storia del cinema. Tra i nomi non inclusi figurano Shannen Doherty, nota per il suo ruolo in “Beverly Hills 90210”, insieme a icone come Alain Delon e Olivia Hussey. A far discutere è stata in particolare l’esclusione di Michelle Trachtenberg, attrice amata dai Millennials, morta recentemente a soli 39 anni. La mancanza di riconoscimento per queste figure ha alimentato reazioni di indignazione e dibattiti sulla rappresentazione adeguata di chi ha segnato il panorama cinematografico.

La serata degli Oscar 2025 ha quindi messo in luce la volatilità del successo nel mondo del cinema, con artisti e opere che hanno alternato sogni di gloria a realtà amare. Le sfide future e le rielaborazioni della propria carriera saranno inevitabilmente in primo piano per i protagonisti di questa serata memorabile.

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