L'ospedale "San Giuseppe Moscati" di Avellino si distingue come la struttura leader della Campania per il numero di interventi chirurgici dedicati al carcinoma della mammella. Questo traguardo è stato annunciato durante la conferenza relativa alla decima edizione della "Camminata Rosa", un evento volto a sensibilizzare la popolazione sulla cultura della prevenzione, organizzato dall'associazione "The Power of Pink". Le parole di Cesare Gridelli e Carlo Iannace evidenziano non solo i successi clinici, ma anche l'importanza della consapevolezza nella lotta contro il cancro al seno.
Il primato dell'ospedale "San Giuseppe Moscati"
Un punto di riferimento per la salute oncologica
L'ospedale "San Giuseppe Moscati" ha ottenuto il titolo di primo ospedale in Campania per interventi al carcinoma della mammella, secondo i dati ufficiali forniti dalla Regione. Un risultato significativo che sottolinea non solo la qualità delle cure fornite, ma anche l'impegno del personale medico e paramedico che opera in questa importante struttura. Cesare Gridelli, direttore di Onco-Ematologia, ha specificato che nel 2023 sono stati registrati 455 interventi chirurgici, un numero che supera quello del prestigioso Istituto "Pascale" di Napoli.
Numeri in crescita e aumento della richiesta
Le cifre parlano chiaro: rispetto all'anno precedente, gli interventi al "San Giuseppe Moscati" hanno visto un incremento, e vi è la previsione di un ulteriore aumento per il 2024. Questa tendenza positiva è il riflesso di una maggiore consapevolezza da parte della popolazione riguardo alla prevenzione e alla diagnosi precoce del carcinoma mammario. Attraverso campagne di sensibilizzazione e eventi come la "Camminata Rosa", viene incoraggiato l'accesso a esami clinici e visite specialistiche, che si rivelano fondamentali per la diagnosi tempestiva.
Il ruolo cruciale della multidisciplinarietà
Gruppi di lavoro e sostegno alla rete oncologica
Uno dei fattori chiave del successo dell'ospedale "San Giuseppe Moscati" è rappresentato dall'efficacia dei gruppi multidisciplinari. Questi team lavorano in sinergia, combinando competenze in diverse aree mediche per garantire un approccio globale al paziente. “Questo lavoro è portato avanti con risorse inferiori a quelle riservate all'Istituto Pascale,” ha spiegato Gridelli. Il coordinamento e la cooperazione tra i vari specialisti sono essenziali per ottimizzare il percorso diagnostico e terapeutico per i pazienti.
Un sistema integrato per la prevenzione e la cura
Il collegamento con la rete oncologica regionale permette una condivisione di informazioni e risorse che amplifica le possibilità di trattamento efficace e mirato. Questa integrazione tra i vari reparti e le strutture sanitarie è fondamentale per affrontare le complessità che la malattia oncologica presenta. L'importanza del supporto multidisciplinare è, quindi, un elemento cruciale nel percorso di cura, offrendo ai pazienti un'assistenza più completa e orientata alle loro specifiche esigenze.
L'importanza della "Camminata Rosa"
Un evento simbolo per la prevenzione del carcinoma mammario
La decima edizione della "Camminata Rosa" si è svolta nel mese di settembre, coinvolgendo migliaia di partecipanti da Mercogliano ad Avellino. Questa manifestazione ha un significato profondo, non solo per il suo valore simbolico, ma anche per il messaggio di sensibilizzazione e prevenzione che porta con sé. Le associazioni come "The Power of Pink" giocano un ruolo cruciale nel promuovere la cultura della salute, stimolando le persone a effettuare controlli e a non sottovalutare i segnali del corpo.
La mobilitazione della comunità
L'evento ha visto la partecipazione di una comunità unita nella lotta contro il cancro al seno, dimostrando che l'unità e la consapevolezza possono portare a risultati significativi. L'incremento della partecipazione nel corso degli anni evidenzia come la sensibilizzazione e le campagne informative abbiano avuto un impatto positivo sulla popolazione.
L’ospedale "San Giuseppe Moscati" di Avellino continua a rappresentare un esempio di eccellenza nella sanità pubblica, confermando il proprio impegno nella lotta contro il carcinoma della mammella e nel promuovere la salute della comunità.
