Ostia: 45 milioni per lo sviluppo, ma serve una visione comune
Il rappresentante del Movimento 5 Stelle, Paolo Ferrara, ha sottolineato l’importanza di avere una visione comune per investire i 45 milioni destinati allo sviluppo di Ostia. Secondo Ferrara, è necessario avere un progetto unitario che comprenda sia il mare di Roma che il suo entroterra, poiché le due realtà sono strettamente interconnesse. Inoltre, il dialogo non dovrebbe limitarsi solo tra maggioranza e opposizione, ma dovrebbe coinvolgere anche le associazioni, le imprese e gli individui che vivono quotidianamente sul territorio.
Ferrara ha evidenziato che ci sono già diverse idee sul tavolo, come il Piano di Utilizzazione degli Arenili, il contrasto all’erosione costiera e i progetti del Movimento 5 Stelle per l’abbattimento delle barriere sul lungomare, il recupero della Casa della Cultura e la riqualificazione del parco Willy Ferrero. Tuttavia, l’obiettivo è quello di coinvolgere anche le nuove proposte e di discuterne con i cittadini, al fine di scrivere insieme il futuro del litorale.
Unire le forze per lo sviluppo di Ostia
Per evitare che i 45 milioni destinati allo sviluppo di Ostia vadano sprecati, è fondamentale unire le forze e lavorare insieme per definire una visione comune. Come ha sottolineato Paolo Ferrara, questa visione dovrebbe includere sia il mare di Roma che il suo entroterra, poiché entrambe le realtà sono indissolubilmente legate. Inoltre, è importante coinvolgere non solo le istituzioni, ma anche le associazioni, le imprese e gli individui che vivono sul territorio.
Ferrara ha evidenziato che ci sono già diverse proposte sul tavolo, come il Piano di Utilizzazione degli Arenili, il contrasto all’erosione costiera e i progetti del Movimento 5 Stelle per migliorare il lungomare, recuperare la Casa della Cultura e riqualificare il parco Willy Ferrero. Tuttavia, è necessario anche ascoltare le nuove idee e coinvolgere i cittadini nella definizione del futuro del litorale.
Il dialogo come strumento per lo sviluppo di Ostia
Per sfruttare al meglio i 45 milioni destinati allo sviluppo di Ostia, è necessario adottare un approccio basato sul dialogo e sulla collaborazione. Come ha affermato Paolo Ferrara, il dialogo non dovrebbe limitarsi solo tra maggioranza e opposizione, ma dovrebbe coinvolgere anche le associazioni, le imprese e gli individui che vivono quotidianamente sul territorio.
Ferrara ha sottolineato che ci sono già diverse proposte concrete, come il Piano di Utilizzazione degli Arenili, il contrasto all’erosione costiera e i progetti del Movimento 5 Stelle per migliorare il lungomare, recuperare la Casa della Cultura e riqualificare il parco Willy Ferrero. Tuttavia, è fondamentale ascoltare anche le nuove idee e coinvolgere i cittadini nella definizione del futuro del litorale.
In conclusione, per sfruttare al meglio i fondi destinati allo sviluppo di Ostia, è necessario avere una visione comune e adottare un approccio basato sul dialogo e sulla collaborazione. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile scrivere insieme il futuro del litorale romano.
Ultimo aggiornamento il 4 Aprile 2024 da