Il recente avvio del nuovo reparto di terapia intensiva all’Ospedale Grassi di Ostia ha sollevato un acceso dibattito tra i consiglieri comunali del PD di Fiumicino, Ezio Di Genesio Pagliuca e Paolo Calicchio. La ristrutturazione da 1,4 milioni di euro è stata giudicata insufficiente rispetto alle carenze di personale, che compromettono la qualità dell’assistenza. Le dichiarazioni dei consiglieri evidenziano la necessità di una maggiore attenzione alla situazione attuale della struttura sanitaria.
le critiche sul nuovo reparto
Un investimento non sufficiente
Il comune di Ostia ha recentemente festeggiato l’inaugurazione del nuovo reparto di terapia intensiva presso l’Ospedale Grassi, un evento che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Tuttavia, secondo i consiglieri Pagliuca e Calicchio, la realizzazione di questa nuova unità non può essere considerata un investimento efficace, se non si risolvono le gravi carenze di personale che affliggono la struttura. Medici, infermieri e operatori socio-sanitari sono in numero nettamente insufficiente per garantire un servizio adeguato, rendendo l’ospedale inadeguato a far fronte alle emergenze sanitarie della popolazione.
Interrogazione per la situazione critica
In risposta a questa situazione, la consigliera regionale Eleonora Mattia ha presentato un’interrogazione scritta al presidente del Consiglio Regionale, Antonello Aurigemma, per chiedere chiarimenti sulla carenza di personale e sull’inadeguatezza degli strumenti informatici utilizzati dagli operatori sanitari. Attualmente, molti operatori si trovano costretti a inserire manualmente i dati sanitari, un processo che sottrae tempo prezioso alla cura dei pazienti. La mancanza di risorse adeguate si fa sentire ulteriormente con l’avvicinarsi della stagione estiva, periodo critico in cui l’ospedale deve gestire un aumento della domanda di assistenza.
la situazione del personale
Carenze nel personale sanitario
Le condizioni lavorative presso l’Ospedale Grassi di Ostia sono oggetto di preoccupazione. Si documentano evidenti difficoltà nel reclutamento di infermieri e anestesisti; il Nucleo di Cure Primarie di via Coni Zugna è segnalato come un luogo in cui un’unica figura infermieristica è costretta a turni di 12 ore senza pause. Tale stato di cose è difficile da sostenere, poiché è evidente che il numero insufficiente di operatori colpisce l’efficienza dei servizi offerti.
Conseguenze sulla salute pubblica
La carenza di personale ha ripercussioni dirette sulla qualità delle cure ricevute dai pazienti. È stato sottolineato che il reparto di medicina lavora con un’inadeguata proporzione di infermieri—sei per oltre cinquanta pazienti—mentre la terapia intensiva è costretta a limitarsi a soli dieci posti letto per via della mancanza di personale. Questa situazione non può essere tollerata in un periodo di ondata di calore, visto che le malattie croniche spesso si acuiscono sotto tali condizioni atmosferiche.
polemiche politiche
Le affermazioni di severini
In risposta alle critiche sollevate dai consiglieri del PD, il presidente del Consiglio comunale Roberto Severini ha espresso disappunto, indicando che le rimostranze giungono dopo un lungo periodo di silenzio da parte dei loro autori. Severini ha sottolineato che nel corso degli anni della gestione del governo regionale, non era mai stata messa in discussione l’efficacia dell’ospedale Grassi. Inoltre, ha puntualizzato che l’attuale amministrazione ha sbloccato 14.000 nuove assunzioni nel settore sanitario, un passo fondamentale per migliorare la situazione lavorativa all’interno delle strutture sanitarie della Regione Lazio.
Risposta alle accuse
Severini ha concluso ricordando che l’attuale giunta regionale si sta attivando per investimenti significativi, i quali potrebbero rappresentare una vera svolta per il sistema sanitario. Ha criticato le affermazioni fatte dalla consigliera Mattia, sottolineando che sono le stesse persone che non hanno preso misura della situazione in momenti precedenti e che ora sembrano cavalcare l’onda di un problema acquisito. La questione della sanità pubblica a Ostia rimane così al centro di un dibattito acceso, mentre ci si aspetta una risposta tangibile da parte delle autorità competenti.
Ultimo aggiornamento il 31 Luglio 2024 da Sara Gatti