Oltre ottanta maschere carnascialesche italiane saranno protagoniste del Columbus Day, una tradizionale parata che si terrà il 14 ottobre a New York. Giunta alla sua ottantesima edizione, questa manifestazione si svolgerà sulla Fifth Avenue, nel cuore di Manhattan, per celebrare l’illustre navigatore Cristoforo Colombo, che il 12 ottobre 1492 scoprì le Americhe. Quest’anno l’evento si arricchisce di una rappresentanza significativa della cultura italiana, portando nel mondo un pezzo della nostra storia e tradizione.
Iniziativa promossa da importanti organizzazioni
La parata è stata presentata a Verona, presso la Camera di commercio, ed è promossa dal “Centro di coordinamento delle Maschere italiane” e dalla “Destination Verona & Garda Foundation“. Lo scopo di questa iniziativa è quello di valorizzare il patrimonio culturale italiano all’estero, rafforzando allo stesso tempo le relazioni istituzionali sul mercato statunitense. La presenza delle maschere italiane permetterà di rappresentare l’identità storica e popolare del nostro Paese, un elemento che non può mancare in una celebrazione così importante.
Quest’operazione si inserisce nel progetto del Pnrr “Turismo delle radici“, che mira a rilanciare il settore turistico italiano dopo i duri colpi subiti a causa della pandemia da Covid-19. Questa iniziativa è promossa dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con “Italy Discovery“. Il “Centro di coordinamento delle Maschere italiane“, fondato a Parma nel 2015, ha già un’ampia partecipazione, con 390 maschere da ben 16 diverse regioni del territorio italiano.
Le maschere in prima fila alla parata
Tra i partecipanti all’evento del 14 ottobre ci saranno figure storiche e folkloristiche come il Sire di Verona, papà del Gnoco, che porterà con sé la sua corte. Accanto a lui, ci saranno maschere iconiche come Brighella dalla Lombardia, Dsevot dall’Emilia-Romagna, Capitan Spaventa dalla Liguria, Bicciolano dal Piemonte, e molte altre provenienti da diverse regioni italiane. Un elemento degno di nota è la presenza di una delegazione da Misterbianco, in provincia di Catania, che arricchirà ulteriormente questa rappresentanza.
Per l’occasione, è stata organizzata una spedizione aerea di quattro quintali di costumi, sottolineando così la cura e la dedizione messe nell’allestimento di questa straordinaria partecipazione. Il viaggio oltreoceano è considerato un’opportunità unica per molti di questi rappresentanti, che portano con sé non solo costumi ma anche la loro identità culturale, simbolizzando un legame profondo tra Italia e Stati Uniti.
Parole di entusiasmo dall’organizzazione
Valerio Corradi, presidente del “Centro di coordinamento delle Maschere italiane“, ha espresso il suo entusiasmo durante la conferenza stampa di presentazione. Ha dichiarato che il Columbus Day rappresenta un momento storico per il gruppo, poiché per la prima volta porteranno le loro tradizioni oltre oceano. Questo evento è reso possibile grazie al sostegno delle istituzioni italiane, tra cui il Ministero degli Affari Esteri, le Regioni, le Province e i Comuni, che hanno dimostrato di essere lieti di partecipare a questa iniziativa di grande valore culturale.
Con questa parata, quindi, non solo si celebra un evento commemorativo, ma si promuove anche un’importante opportunità di scambio culturale e di rappresentanza per l’Italia nel mondo.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Sofia Greco