Ottavo anniversario dell'incidente del tram di Trieste: attesa per la ripresa del servizio

Ottavo anniversario dell’incidente del tram di Trieste: attesa per la ripresa del servizio

Ottavo Anniversario Dellincid Ottavo Anniversario Dellincid
Ottavo anniversario dell'incidente del tram di Trieste: attesa per la ripresa del servizio - Gaeta.it

Il 16 agosto 2023 segna un importante traguardo per la comunità triestina e il suo storico tram, il “tram de Opcina”. Questo mezzo di trasporto, simbolo di collegamento tra il centro cittadino e il Carso, ha subito una sospensione forzata del servizio a causa di un tragico incidente avvenuto otto anni fa. Da allora, molte sono state le promesse di ripristino, ma la burocrazia ha ostacolato il ritorno di questo iconico tram. Ora si attende un passo decisivo da parte del comune di Trieste, che ha recentemente concluso i lavori necessari per la riparazione e spera di ottenere il nulla osta da Ansfisa.

Il tram de Opcina: un simbolo di storia e innovazione

Il tram che collega Trieste e il Carso non è solo un mezzo di trasporto, ma un elemento culturale e storico di grande rilevanza. Inaugurato a inizio del ‘900, il “tram de Opcina” è stato realizzato con tecnologie all’avanguardia per l’epoca, tra cui un sistema di cremagliera che permette di affrontare le ripide pendenze del percorso, che raggiungono inclinazioni di 26 gradi. Questo ingegno ha trasformato il tram in una sorta di funicolare, offrendo una vista panoramica mozzafiato sulla città e sul paesaggio circostante.

La canzone “Il tram de Opcina è nato disgrazia”, spesso citata dai triestini, cattura perfettamente la dualità di affetto e tristezza che i cittadini provano nei confronti di questo tram. Dopo l’incidente che ne ha interrotto il servizio, questo simbolo di innovazione e tradizione ha giaciuto in silenzio, un promemoria della fragilità delle infrastrutture e della complessità della burocrazia.

Il lungo fermo: burocrazia e ostacoli amministrativi

Dal giorno dell’incidente, la situazione non è stata semplice da gestire. Il tram ha subito una sosta prolungata, aggravata da una serie di lungaggini burocratiche e amministrative. I procedimenti per le autorizzazioni necessarie a riprendere il servizio si sono rivelati complessi e frustranti, allungando i tempi di attesa ben oltre le aspettative dei residenti e degli utenti del trasporto pubblico.

Il ritardo non è solo stato un disguido tecnico, ma ha avuto ripercussioni significative sulla mobilità cittadina e sul turismo locale. Le linee guida per la riparazione e il potenziamento del servizio sono state formulate da un gruppo di lavoro dedicato, ma il loro recepimento da parte delle autorità ha richiesto ulteriori verifiche e approvazioni, complicando ulteriormente il ritorno del tram.

Speranze di ripristino: il comune di Trieste al lavoro

Fortunatamente, ci sono segnali positivi per il futuro del tram di Trieste. Secondo quanto riportato dall’ufficio tecnico del Comune, i lavori di ripristino sono stati completati lo scorso autunno e ora si attende esclusivamente il nulla osta da parte dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali .

Il Comune ha dichiarato che le riparazioni sono state concentrate su un breve tratto danneggiato, con la speranza di non dover ripetere l’intero percorso di verifica. Questo approccio pragmatico riflette la necessità di risolvere rapidamente la questione e restituire alla città un servizio tanto atteso. Se tutto andrà come previsto, il tram di Opcina potrebbe tornare a circolare a breve, restituendo così ai triestini un pezzo del loro patrimonio culturale e rendendo di nuovo accessibile un affascinante percorso panoramico.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×