Una nuova iniziativa dal Comune di Ancona punta a valorizzare il patrimonio pubblico e rilanciare il decoro della città. Otto chioschi attualmente inutilizzati saranno assegnati in concessione a progetti creativi che mirano a recuperarli e dar loro nuova vita. Il Comune ha reso noto un avviso pubblico, disponibile sul portale Gare e Appalti, in cui gli interessati possono presentare la loro manifestazione di interesse.
Obiettivi della concessione e impatto sul territorio
Il progetto avviato dal Comune ha come obiettivo principale la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio comunale. Molti di questi chioschi, infatti, si trovano in uno stato di degrado e risultano inagibili. Il piano di assegnazione mira a coinvolgere il pubblico e il privato per unire forze e risorse, restituendo così una nuova immagine della città. Con questa iniziativa si punta a sfruttare le risorse già esistenti, senza ricorrere a nuovo consumo di suolo, e a favorire l’inserimento lavorativo di cittadini, in particolare dei giovani. Tra i criteri di valutazione dei progetti saranno premiati i progetti presentati da cittadini under 35, incentivando così l’innovazione e la freschezza di idee.
L’assegnazione delle concessioni si configura quindi come un’opportunità di lavoro significativo e un mezzo per rivitalizzare aree della città che al momento risultano trascurate. La sinergia tra il settore pubblico e quello privato rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile, in cui la comunità stessa si fa parte attiva nella rigenerazione urbanistica.
Chioschi disponibili: luoghi e caratteristiche
I chioschi da assegnare in concessione si trovano in diversi punti strategici di Ancona, sia nel centro cittadino che in periferia. Tra le strutture proposte ci sono:
- Il chiosco edicola di piazza Stamira
- Il chiosco edicola di via Flavia
- Il chiosco edicola di via Maestri del Lavoro
- Il chiosco bar di piazza Cavour, ex Caffè Latino, attualmente inagibile
- Il chiosco tabacchi di via Circonvallazione, anch’esso inagibile
- Il chiosco edicola di via Camerano
- Il chiosco bar di piazza Stamira, inagibile
- Il chiosco di via Primo Maggio – zona Baraccola
Queste strutture rappresentano non solo una opportunità imprenditoriale, ma anche un modo per rendere più vivi e dinamici spazi pubblici che possono trasformarsi in punti di aggregazione sociale. Ogni chiosco ha le sue caratteristiche e potenzialità, che dovranno essere valorizzate dai progetti proposti dai futuri gestori.
Procedura di selezione e aggiornamenti
Per facilitare il processo di selezione, il Comune di Ancona ha fatto sapere che le proposte ricevute saranno esaminate con periodicità mensile. Sulla base delle valutazioni, sarà aggiornato un elenco dei chioschi disponibili e non ancora assegnati. Questo permetterà di avere un monitoraggio costante delle candidature e di garantire una trasparenza nella gestione delle concessioni.
Sul portale Gare e Appalti, gli interessati possono consultare tutti i dettagli dell’avviso e la documentazione necessaria per presentare la propria manifestazione di interesse. Questa iniziativa si propone quindi non solo come un’opportunità di investimento economico, ma anche come un passo verso una nuova era di coinvolgimento della comunità nella cura e valorizzazione del patrimonio pubblico.
L’assegnazione dei chioschi riutilizzati non è solo una questione di recupero fisico degli spazi urbani, ma è anche un’importante occasione di rinnovamento culturale e sociale per Ancona.
Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina