Milano si prepara a vedere una nuova era per Panino Giusto, la prima BCorp della ristorazione italiana. L’ingresso di Giovanni Gross come nuovo socio segna un capitolo importante per il marchio, già in crescita con l’arrivo di Gianfranco Tibollo. Con un piano che mira a raddoppiare il numero dei punti vendita in soli due anni, Panino Giusto dimostra una strategia di sviluppo ambiziosa e decisamente orientata al futuro. La leadership dell’azienda, attualmente guidata da Antonio Civita ed Elena Riva, continua a puntare su principi solidi che hanno fatto la storia del marchio in 45 anni di attività.
Un nuovo socio per una crescita sostenibile
L’arrivo di Giovanni Gross nel team imprenditoriale di Panino Giusto si colloca all’interno di una visione a lungo termine per l’azienda. Antonio Civita, CEO del marchio, ha espresso la sua contentezza per questa nuova collaborazione, sottolineando come sia fondamentale trovare partner che condividano la filosofia di crescita sostenibile e il valore dell’innovazione. Questo approccio segna una continuità con la tradizione, offrendo alle nuove generazioni di consumatori un’offerta gastronomica all’altezza delle aspettative di oggi. L’attenzione ai dettagli e la qualità artigianale non sono mai state messe in discussione e continuano ad essere il cuore pulsante del marchio.
Ambizioso piano di espansione in arrivo
Il piano di sviluppo triennale di Panino Giusto prevede l’apertura di almeno sei nuovi punti vendita entro la fine dell’anno. Queste nuove location verranno strategicamente collocate in Lombardia e in altre città italiane di rilevanza. Non solo, ma l’azienda mira anche a espandere la sua presenza all’interno di outlet e centri commerciali, zone che attraggono un pubblico diversificato e in cerca di un’offerta culinaria di qualità. Anche il restyling di alcuni locali storici di Milano è parte integrante della strategia, con un occhio attento all’appeal del segmento aperitivo, molto amato dalla clientela.
Il nuovo format fast casual: un cambio di passo
Un’importante innovazione riguarderà l’introduzione di un nuovo format fast casual chiamato “Panino Giusto – Maestri dal 1979”. Questo nuovo modello sarà orientato a offrire un’esperienza gastronomica caratterizzata da un servizio rapido e accessibile, ma senza compromettere la qualità delle materie prime. Il concetto di base è quello di rendere il panino un prodotto di alta qualità, capace di soddisfare le esigenze di una clientela che cerca un pasto veloce, ma comunque “fatto bene”. Questo cambiamento di rotta rappresenta un’opportunità di unire tradizione e modernità, garantendo al contempo un’esperienza gastronomica unica.
Il Made in Italy come simbolo di qualità e sostenibilità
Panino Giusto non intende solo ampliare il suo mercato, ma vuole anche affermarsi come simbolo del Made in Italy, puntando forte su un’offerta consapevole e sostenibile. L’idea di un panino espresso di alta qualità diventa quindi un veicolo per diffondere un messaggio di rispetto per l’ambiente e per le persone. Questo approccio mira a coinvolgere diverse fasce di consumatori, proponendo un’esperienza gastronomica adatta a ogni momento della giornata. Con il focus sulla qualità e sull’artigianalità, l’azienda si conferma un punto di riferimento nel panorama della ristorazione italiana.
La strategia complessiva di Panino Giusto si muove in direzione di un equilibrio tra innovazione e valori tradizionali, con l’auspicio di continuare a conquistare il cuore dei consumatori, anche in un contesto molto competitivo.