Nel cuore del parco Bois de Boulogne a Parigi, Casa Italia si erge come un simbolo del Made in Italy, accogliendo gli atleti italiani con un'opera d'arte unica. Si tratta di un imponente arazzo di 30 metri quadri, intitolato Panorama Italia, una creazione che unisce tradizione, cultura e innovazione. Commissionato dal Coni e realizzato con la direzione esperta del professor Carlo Bagnoli dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, quest'opera è stata tessuta dai maestri della Fabbrica Lenta di Giovanni Bonotto. L'arazzo non solo incarna i trionfi sportivi, ma diventa un manifesto del patrimonio culturale italiano.
L'arazzo e il suo significato
Un viaggio attraverso le Regioni italiane
L'arazzo Panorama Italia è una vera e propria celebrazione delle diversità e delle ricchezze delle regioni italiane. Ogni regione è rappresentata con un personaggio storico significativo, un piatto tipico e un'architettura simbolica. Per esempio, la Sardegna è onorata con l'immagine di Grazia Deledda, la famosa scrittrice premiata con il Nobel, e il Nuraghe, simbolo indiscusso della sua cultura antica. Le varie rappresentazioni vanno oltre l'aspetto estetico, sottolineando l'importanza della tradizione culinaria e artistica di ciascuna regione, integrandola con l'innovazione e la modernità.
Valore culturale e innovativo dell'opera
L'arazzo è pensato per rappresentare una visione integrata del patrimonio culturale italiano e dell'innovazione. Ogni elemento tessuto racconta una storia, quella di un passato che continua a influenzare il presente e a proiettarsi nel futuro. Questa approfondita riflessione si manifesta soprattutto nella scelta di rappresentare innovazioni imprenditoriali di successo che hanno segnato la storia recente del paese. Il panorama tradizionale si fonde con quello contemporaneo, evidenziando come l'Italia non si fermi mai nell'evoluzione, ma continui a cercare nuove strade per la crescita e lo sviluppo.
I 20 innovatori italiani
Eccellenze che fanno la differenza
L'arazzo include i nomi di venti innovatori italiani che si sono distinti in vari settori. Tra questi, spicca Edoardo Garrone, un pioniere nel campo dell'energia rinnovabile e attuale presidente del Gruppo Sole 24 Ore. Garrone è stato fondamentale per guidare l’Erg verso l’innovazione sostenibile, dimostrando come l'impegno verso l'ambiente possa generare efficienza e nuovi modelli di business.
Innovazione in diversi settori
Accanto a Garrone, emerge la figura di Giuseppe Ranalli, un leader nel settore delle automazioni industriali e presidente del Polo Automotive. Ranalli ha avuto un impatto significativo sulla trasformazione delle industrie automobilistiche, portando innovazioni che migliorano la produttività e la sostenibilità delle produzioni.
Non meno importante è Antonella Arca, innovatrice proveniente da Santu Lussurgiu, che si è fatta notare nel settore digitale, lavorando per l'introduzione di soluzioni che potenziano la competitività delle aziende. Altri nomi di rilievo comprendono Stefano Buono, esperto di energia atomica, Catia Bastioli, pioniera nelle bioplastiche, e molti altri che rappresentano l'eccezionale qualità e varietà di talenti italiani.
Una rete di innovazione
Il progetto di Panorama Italia non è solo un tributo singolo, ma una rete che collega queste figure visionarie. I nomi selezionati raccontano una storia di successo imprenditoriale che, pur nella diversità dei settori, ha come comune denominatore l'innovazione. La presenza di questi innovatori nell'arazzo riflette il riconoscimento delle loro conquiste, ma anche un invito a continuare a sognare e collaborare per un futuro migliore.
Celebrando il patrimonio culturale e l’innovazione, Panorama Italia riesce in modo eccezionale a unire passato e futuro in un’opera che emoziona e racconta un’intera nazione.
