A Jakarta, nella cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione, Papa Francesco ha parlato di fede, fraternità e compassione, valori che sono essenziali per promuovere la coesione in un Paese noto per la sua diversità culturale. Con la sua visita apostolica, il Pontefice ha sottolineato l'importanza di un dialogo interreligioso costruttivo e ha invitato i membri della comunità cattolica a riflettere sulla connessione fra carità e giustizia sociale.
La cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione
Un simbolo per la comunità cattolica indonesiana
La cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione rappresenta un importante fulcro per i cattolici in Indonesia, un Paese che conta oltre 8 milioni di fedeli, circa il 3% della popolazione nazionale. Progettata dal gesuita architetto Antonius Dijkmans alla fine del XIX secolo, la cattedrale è situata di fronte alla moschea Istiqlal, che evidenzia la coesistenza pacifica delle principali religioni nel Paese. Il complesso permette ai visitatori di approfondire la storia della comunità cattolica indonesiana attraverso un museo situato al secondo piano.
Questa visita ha luogo mentre la capitale indonesiana è testimone di un vivace dialogo interreligioso, che culminerà nell'incontro programmato con l'imam Nasaruddin Umar. Tale evento sottolinea l'importanza del rispetto reciproco tra le diverse fedi presenti nel Paese.
Un richiamo al dialogo e all'amicizia sociale
Affrontare l'estremismo e costruire ponti di comprensione
Nella sua inaugurale giornata di visita, Papa Francesco ha incontrato vescovi, sacerdoti, diaconi e catechisti, esprimendo con forza la necessità di contrastare l'estremismo e l'intolleranza. Il Pontefice ha esortato i membri della Chiesa a vivere il Vangelo in un contesto tanto diversificato, sottolineando come la fede non debba mai essere utilizzata per generare divisioni o odio. Con la celebrazione di un secolo dalla fondazione della Conferenza episcopale indonesiana, Papa Francesco ha posto grande enfasi sull'importanza dell’ascolto e della collaborazione tra i membri della comunità cattolica.
Il saluto di benvenuto, pronunciato da monsignor Antonius Subiantu Bunjamin, ha riassunto il desiderio comune di creare una cultura dell’incontro, nella quale la condivisione e il rispetto reciproco possano prosperare. Il Pontefice ha immediatamente manifestato il suo interesse per le sfide quotidiane affrontate da questo “piccolo gregge” nella vasta e multiculturale Indonesia.
La Chiesa sinodale e il ruolo dei catechisti
Costruire una comunità inclusiva e partecipativa
Nell'ambito del suo intervento, Papa Francesco ha discusso l'importanza di una Chiesa sinodale, nella quale ogni membro della comunità – inclusi laici e bambini – ha un ruolo da svolgere. La pastorale deve essere una responsabilità condivisa, in cui ognuno contribuisce al cammino spirituale e sociale della comunità. Questa dimensione di inclusività è particolarmente cruciale in un Paese composto da oltre 1.300 etnie e culture distintive.
Inoltre, il Papa ha evidenziato il ruolo fondamentale dei catechisti, definiti "la forza della Chiesa", i quali svolgono un lavoro imprescindibile nella creazione di collegamenti tra le diverse comunità e nel rafforzare la partecipazione dei fedeli nella vita ecclesiale. La loro dedizione aiuta a superare le divisioni e a costruire ponti tra le isole dell'arcipelago indonesiano.
Compassione e giustizia sociale
Offrire un abbraccio ai sogni di giustizia
Papa Francesco ha messo in evidenza il valore della compassione, definendola come "patire con l'altro". Questo concetto non deve essere confuso con un atto di pura elemosina, ma piuttosto con l’idea di condividere le aspirazioni e i sogni altrui, specialmente quelli delle persone meno fortunate. Il Pontefice ha ricordato come la vera carità richieda un impegno attivo per garantire che i diritti e le opportunità di tutti siano rispettati e promossi.
In questo contesto, Francesco ha citato la letteratura, richiamando un verso della poetessa polacca Wisława Szymborska, suggerendo che la fraternità implica l'amore reciproco nella diversità. La Chiesa indonesiana, già orientata verso la valorizzazione delle differenze, è esortata dal Papa a mantenere questo approccio generoso e inclusivo, a beneficio di tutta la società.
L'importanza della carità rispetto ai calcoli di interesse
Costruire un mondo migliore insieme
Un altro tema centrale del discorso di Papa Francesco è stata la critica ai calcoli utilitaristici che spesso dominano le scelte economiche e politiche, distruggendo il creato e le comunità. Al contrario, ha sottolineato come sia la carità a costruire e unire, rafforzando i legami fra le persone e promuovendo una società più giusta. La compassione, secondo il Pontefice, deve essere sia un valore personale che un faro foriero di azione collettiva.
La metafora del portale della cattedrale è stata utilizzata per illustrare le fondamenta su cui si basa la Chiesa: la roccia rappresenta Cristo, mentre Maria figura simbolicamente come l’accoglienza e la compassione. Concludendo il suo discorso, Papa Francesco ha rinnovato ai presenti l’invito a continuare la loro missione di fede con forza, apertura e vicinanza, sottolineando l’importanza della preghiera reciproca fra il Papa e la comunità cattolica indonesiana.
