Papa Francesco ha visitato la Basilica di Santa Maria Maggiore per rendere omaggio all’icona della Salus Populi Romani, un gesto tradizionale che precede la Settimana Santa. Questa visita, avvenuta il primo pomeriggio di oggi, è stata comunicata dalla Sala Stampa della Santa Sede e dimostra il legame profondo e personale che il Pontefice ha con questa Madonna.
La visita alla Basilica di Santa Maria Maggiore
Oggi, 23 marzo 2025, Papa Francesco ha sostato nella Basilica di Santa Maria Maggiore, uno dei luoghi simbolici di Roma. La scelta di recarsi proprio qui, alla vigilia della Domenica delle Palme, sottolinea l’importanza di questo momento spirituale. L’icona della Salus Populi Romani, riconosciuta per la sua venerazione tra i fedeli, ha attirato l’attenzione del Papa che vi si è soffermato in preghiera. Questo gesto di devozione è parte di una tradizione consolidata, che si ripete ogni anno e che racconta di molti aspetti della spiritualità del Pontefice.
Durante le sue visite, Papa Francesco ha spesso espresso un legame filiale con l’immagine della Vergine. La Salus Populi Romani rappresenta, per il Papa, un simbolo di protezione e conforto per la comunità dei credenti. La Sala Stampa della Santa Sede ha dettagliato questo momento, riportando il fermo immagine della preghiera del Pontefice, che dopo aver incrociato lo sguardo con l’icona, ha condiviso un momento di riflessione personale.
Un legame profondo con l’icona
Il rapporto di Papa Francesco con la Salus Populi Romani affonda le radici nel suo ministero. Sin dal giorno della sua elezione, il 14 marzo 2013, il Pontefice ha instaurato una consuetudine di omaggiare l’icona prima di ogni viaggio apostolico. Questo gesto riflette non solo la sua devozione a Maria, ma anche la sua pratica di ricercare la guida spirituale prima di affrontare nuove sfide. La preghiera davanti all’icona diventa così un momento di riflessione e rinnovamento di forze.
In un recente episodio, il 23 febbraio 2025, dopo un ricovero presso il Policlinico Gemelli, Francesco si era ancora una volta fermato nel piazzale antistante la Basilica. In quel frangente, aveva consegnato un mazzo di fiori, un gesto semplice ma carico di significato, al cardinale Rolandas Makrickas. Questo episodio ha evidenziato quanto la Salus Populi Romani rappresenti un punto focale nella vita spirituale e pastorale del Pontefice.
Le visite nel corso degli anni
Papa Francesco non è nuovo a queste visite. La sua presenza davanti alla Salus Populi Romani si è ripetuta molte volte, superando il traguardo delle cento visite. L’ultima, prima di quella odierna, risale al 14 dicembre 2024. In quella occasione, il Papa aveva pregato in vista del suo 47.mo viaggio apostolico ad Ajaccio, in Corsica, durante il congresso “La Religiosité Populaire en Méditerranée”. Questi momenti rappresentano piccole ma significative tappe nella vita del Pontefice, che si affida alla protezione della Vergine per affrontare le sue missioni nel mondo.
La tradizione di omaggiare l’icona della Salus Populi Romani prima di ogni viaggio è un rituale di profondo significato, non solo per il Papa ma anche per il popolo che segue con fede le sue orme spirituali. Il significato di queste visite va oltre l’aspetto cerimoniale: rappresentano un modo per chiedere forza e sostegno nei momenti di sfida, un segnale di un cammino che continua, accompagnato dalla protezione divina. Queste cerimonie, quindi, non sono solo rituali, ma momenti vitali di comunione con la comunità dei credenti.