Durante l’udienza in piazza San Pietro per la Giornata Mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1987, Papa Francesco ha espresso con fermezza il suo pensiero riguardo alla liberalizzazione delle droghe.
Riduzione della dipendenza
Il Pontefice ha sottolineato che la riduzione della dipendenza dalle droghe non può essere raggiunta attraverso la liberalizzazione del consumo. Ha definito tale idea come una mera fantasia proposta o già attuata in alcuni Paesi, poiché secondo lui, la liberalizzazione porta inevitabilmente a un aumento dei consumi.
Morale e responsabilitÃ
Testimone di numerose storie tragiche legate alla tossicodipendenza, Papa Francesco ha sottolineato il dovere morale di porre fine alla produzione e al traffico di sostanze pericolose. Ha condannato duramente i trafficanti di droga, definendoli senza mezzi termini “trafficanti di morte“, mossi dalla logica del potere e del denaro a ogni costo.
Chiamata all’azione
La presenza di trafficanti che alimentano la violenza, seminano sofferenza e morte ha spinto il Papa a sottolineare l’importanza di un atto di coraggio da parte dell’intera società per contrastare questa piaga. La necessità di fermare la produzione e il traffico di droghe pericolose rappresenta una sfida che richiede una risposta coraggiosa e determinata da parte di tutti.
Approfondimenti
- – Piazza San Pietro: Situata nella Città del Vaticano, è una delle piazze più famose al mondo e luogo dove il Papa tiene molte udienze pubbliche e celebrazioni.
– Assemblea generale delle Nazioni Unite: È l’organo principale dell’ONU, composto da rappresentanti di tutti gli Stati membri, che si occupa di questioni di sicurezza, sviluppo, diritti umani e cooperazione internazionale.
– Papa Francesco: Il 266º Papa della Chiesa cattolica, eletto nel 2013. Di origini argentine, si distingue per la sua vicinanza ai poveri e emarginalizzati, nonché per le sue posizioni progressiste su diversi temi sociali.
– Giornata Mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga: Istituita nel 1987 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare e promuovere azioni contro l’abuso e il traffico di sostanze stupefacenti.
– Morale e responsabilità : Concetti chiave espressi da Papa Francesco riguardo alla lotta contro il traffico di droga, sottolineando l’importanza di porre fine alla produzione e al commercio illecito di sostanze dannose.
– Trafficanti di droga: Personaggi condannati aspramente dal Pontefice per il loro ruolo nel diffondere violenza, sofferenza e morte, definiti come “trafficanti di morte” mossi dalla ricerca del potere e del denaro.
– Tossicodipendenza: Problema sociale e sanitario molto diffuso, legato alla dipendenza da sostanze stupefacenti che porta a gravi conseguenze sulla salute e sul benessere individuale e sociale.
– Liberalizzazione delle droghe: Idea criticata da Papa Francesco nel suo discorso, sostenendo che la legalizzazione non è la soluzione per ridurre il consumo di droghe, in quanto potrebbe incentivare ulteriormente l’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti.
– Chiamata all’azione: Invito del Papa a una risposta coraggiosa e determinata da parte della società nel contrastare il traffico e l’abuso di droghe, sottolineando la necessità di un impegno concreto e collettivo per affrontare questa grave problematica.