Il saluto del Papa in Piazza San Pietro, dopo l’Angelus, ha regalato momenti di grande emozione. L’evento ha visto la partecipazione di due giovani coreani che hanno ricevuto la Croce della Giornata Mondiale della Gioventù dai loro coetanei portoghesi, un passaggio simbolico che segna l’inizio del cammino verso la GMG di Seul nel 2027. Un momento di condivisione e unità, che rimarca l’importanza di mantenere viva la fede nei giovani di tutto il mondo.
L’accoglienza dei giovani coreani e l’importanza della GMG
La Piazza San Pietro è stata teatro di un fragoroso applauso, in risposta all’invito di Papa Francesco. I due ragazzi coreani, con il volto sorridente, si sono affacciati dal balcone del Palazzo Apostolico portando il simbolo della GMG, la Croce. Questo gesto rappresenta un legame profondo tra le diverse comunità di giovani di tutto il mondo, riuniti sotto un’unica fede. Oggi, si celebra la 39ª Giornata Mondiale della Gioventù, con un tema che invita alla riflessione: “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi” . Francesco ha sottolineato un elemento fondamentale per i giovani: anche in momenti di stanchezza o difficoltà, la fede può fornire la forza necessaria per continuare a camminare. Saluti calorosi sono stati rivolti alle delegazioni provenienti da Portogallo e Corea del Sud, suggellando il passaggio del “testimone” verso l’evento di Seul, in un clima di entusiasmo e speranza.
Le beatificazioni a Barcellona e l’annuncio delle canonizzazioni
Papa Francesco ha anche colto l’occasione per ricordare le recenti beatificazioni avvenute a Barcellona. I nuovi beati sono il sacerdote Cayetano Clausellas Ballvé e il laico Antonio Tort Reixachs, entrambi martiri assassinati nel 1936 in Spagna, in un periodo di grande conflitto religioso. Questo richiamo alla storia invita alla riflessione sul significato della fede e sulla sua capacità di resistere alle avversità. Inoltre, il Papa ha confermato le date delle prossime canonizzazioni: il 27 aprile, durante il Giubileo degli Adolescenti, sarà proclamato Santo il Beato Carlo Acutis, noto per il suo impegno nel comunicare la fede attraverso la tecnologia. In seguito, il 3 agosto, si procederà alla canonizzazione del Beato Pier Giorgio Frassati, figura esemplare di gioventù cristiana che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri. Le canonizzazioni di questi due giovani santi sono attese con grande interesse e fervore da parte dei fedeli, a conferma di una continua aspirazione alla santità da parte delle nuove generazioni.
L’eco delle parole del Papa
In un momento ricco di significato spirituale, Papa Francesco ha ribadito l’importanza di accogliere i nuovi santi con applausi e gioia. Le sue parole non solo uniscono i fedeli di tutto il mondo, ma pongono anche un forte accento sull’importanza della speranza e della fede nel percorso di vita dei giovani. Attraverso questi eventi, la Chiesa si propone di essere una guida, promuovendo valori che incoraggiano i giovani a perseverare e a fare la differenza nella società. I saluti e gli applausi risuonano come un invito a condividere la fede in un modo tangibile, in un mondo che ha sempre più bisogno di luce e ispirazione.
Ultimo aggiornamento il 24 Novembre 2024 da Sofia Greco