Tra il 25 aprile e il 4 maggio 2025 il parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia spalancherà le porte ai visitatori con accesso gratuito in alcune giornate e un calendario ricco di visite guidate e mostre. Questo spazio conserva importanti testimonianze dell’antica civiltà etrusca e offre esperienze a contatto con reperti di grande valore storico. L’occasione si pone in corrispondenza della festa del 25 aprile e il ponte del primo maggio, un momento ideale per chi cerca un’escursione culturale nel Lazio.
Aperture e orari dal 25 aprile al 4 maggio
Il 25 aprile i cancelli del parco saranno accessibili senza alcun costo dalle 9:00 alle 19:30. L’ultimo ingresso sarà concesso alle 18:30. Questa giornata consente ai visitatori di esplorare liberamente i siti archeologici e di vivere l’atmosfera degli antichi luoghi etruschi. Il 26 aprile, così come il primo e il 3 maggio, l’ingresso avverrà con biglietto ordinario e negli stessi orari, dalle 9:00 alle 19:30 con ultimo ingresso alle 18:30. Il 4 maggio si ritorna all’accesso gratuito nello stesso arco temporale.
Visite guidate durante il periodo
Durante questi giorni sarà possibile partecipare a visite guidate dedicate, ospitate all’interno dei musei archeologici nazionali di Cerveteri e Tarquinia. La proposta arricchisce la semplice visita con approfondimenti sulle mostre temporanee presenti. Le guide accompagneranno il pubblico in percorsi che illustrano i diversi aspetti della cultura etrusca attraverso oggetti, dipinti e testimonianze documentarie.
Visite guidate e mostre da non perdere
Sabato 26 aprile due appuntamenti permetteranno di scoprire le esposizioni nei musei archeologici. A Cerveteri, alle 17:00, si svolgerà la visita alla mostra “Miti eroici per buccheri di prestigio. L’Olpe di Bruxelles e le tombe principesche di Campo della fiera”. Questa esposizione mostra ceramiche magnificate da antiche tecniche e storie di eroi raccontate attraverso i decori. A Tarquinia, le visite guidate saranno alle ore 11:00 e alle 17:00 con la mostra “1437. La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il Cardinale Vitelleschi”, che approfondisce legami storici, artistici e religiosi di quel periodo.
Repliche il 3 maggio
Anche il 3 maggio saranno riproposte le visite alla mostra nel museo di Tarquinia secondo gli stessi orari, 11:00 e 17:00. Queste offerte consentono una lettura più ricca dei reperti, inserendoli in un contesto storico e culturale preciso.
Necropoli della banditaccia e museo archeologico nazionale cerite a cerveteri
La necropoli della Banditaccia si staglia come punto centrale del parco archeologico, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2004. Questo sito custodisce tumuli monumentali e migliaia di tombe risalenti a un arco temporale compreso tra l’VIII e il I secolo avanti Cristo. Le sepolture, con le loro strutture complesse, raccontano le pratiche funerarie degli etruschi e le tecniche costruttive sviluppate nel tempo. Percorrendo il sito si trovano zone attrezzate per picnic e un punto ristoro per i visitatori, facilitando lunghe visite.
Museo cerite nel castello dei ruspuoli
Accanto alla necropoli sorge il museo archeologico nazionale Cerite, ospitato nel castello dei Ruspoli, nel centro storico di Cerveteri. Questo spazio espositivo conserva una vasta quantità di reperti come ceramiche, gioielli, arnesi quotidiani che offrono un quadro dettagliato della vita degli etruschi, le loro capacità artistiche e la loro routine. All’interno del museo si potrà visitare la mostra dedicata ai miti e ai buccheri di prestigio, dove l’Olpe di Bruxelles si lega ai ritrovamenti nelle tombe principesche di Campo della Fiera.
Necropoli dei monterozzi e museo archeologico nazionale di tarquinia
La necropoli dei Monterozzi, anch’essa patrimonio UNESCO, è celebre per le sue tombe dipinte che risalgono a epoche antiche. Le tombe esibiscono scene di vita quotidiana e rituali della civiltà etrusca, rappresentando testimonianze pittoriche uniche. Le immagini raccontano abitudini, cerimonie e valori, offrendo ai visitatori uno sguardo diretto sul passato. Anche qui il percorso comprende un punto ristoro e spazi per sostare e consumare pasti.
Museo vitelleschi e opere in mostra
Il museo archeologico nazionale di Tarquinia si trova all’interno del palazzo storico Vitelleschi. La sua collezione raccoglie reperti di valore archeologico e artistico che aiutano a comprendere la storia di Tarquinia e il suo ruolo nel contesto etrusco e romano. La mostra attuale mette in evidenza la Madonna di Filippo Lippi e il legame con il cardinale Vitelleschi, elementi che connettono la città al Rinascimento e alle sue trasformazioni artistiche e culturali.
Un’occasione così strutturata valorizza anche il territorio di Cerveteri e Tarquinia come luoghi di interesse storico e valorizzazione culturale nel Lazio. Il richiamo alle grandi civiltà del passato si unisce all’offerta museale per offrire un’esperienza completa che unisce storia e arte.