Pareggio combattuto all’Allianz Stadium: Juventus e Parma terminano 2-2

La Juventus pareggia 2-2 contro il Parma in un match ricco di emozioni, rimanendo quarta in classifica e lontana dalla vetta, mentre gli emiliani si stabilizzano a metà classifica.
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Pareggio combattuto all'Allianz Stadium: Juventus e Parma terminano 2-2 - Gaeta.it

La sfida tra Juventus e Parma si conclude con un pareggio sorprendente, che lascia i bianconeri con l’amaro in bocca. Nonostante le aspettative, la squadra di Massimiliano Allegri deve fare i conti con una prestazione altalenante che la vede costretta a rincorrere gli avversari per ben due volte. In questo articolo, affrontiamo i momenti salienti del match, analizzando le fasi di gioco, le azioni chiave e l’andamento della classifica.

La partita: emozioni e colpi di scena

Il match inizia in modo inaspettato per i padroni di casa, con il Parma pronto a sferrare il primo attacco. Già al secondo minuto, Bonny prova a segnare con un tiro diagonale, ma il portiere bianconero Di Gregorio riesce a deviare il pallone in angolo. Pochi attimi dopo, al terzo minuto, il Parma colpisce: un cross preciso di Bernabé trova Delprato, che con un colpo di testa batte Di Gregorio. Il vantaggio emiliano sorprende i tifosi della Juve e costringe la squadra a una reazione immediata.

Al 13′, la Juventus si avvicina al pareggio con un cross di Cabal. McKennie colpisce di testa, costringendo il portiere avversario Suzuki a una parata di alta qualità. Sull’azione seguente, Vlahovic, ben posizionato, manda alto il pallone, sprecando una grande opportunità. Con il passare dei minuti, il Parma dimostra di essere pericoloso: Bonny si fa trovare pronto ma manca l’appuntamento con il gol, e poco dopo Bernabé calcia da fuori area, il tiro però finisce sopra la traversa.

Il tanto atteso pareggio bianconero si materializza al 31’, quando McKennie, sugli sviluppi di un ottimo cross di Weah, colpisce di testa e riesce finalmente a battere Suzuki. La Juventus sembra riprendere il controllo del gioco, ma a pochi minuti dalla fine del primo tempo, il Parma torna in vantaggio: una rapida transizione mette in luce la capacità offensiva degli emiliani, con Sohm che capitalizza un assist di Man e segna il 2-1.

Secondo tempo: la reazione della Juventus

La ripresa si apre con una sostituzione nel Parma, Hernani subentra a Keita. La Juventus, però, entra in campo con rinnovata determinazione e pareggia i conti già al quinto minuto. L’azione coinvolge i tre talenti in campo: Thuram, dopo una progressione centrale, allarga per Conceiçao, il cui cross trova Weah pronto a colpire di testa, realizzando il 2-2.

Le emozioni non si placano, e al ventesimo minuto, Conceiçao prova una conclusione che finisce alta sopra la traversa. La Juventus continua a creare occasioni, con Vlahovic e McKennie che impegnano Suzuki in una serie di parate decisive. Anche il Parma non resta con le mani in mano e al 38’ sfiora il gol del nuovo vantaggio con Charpentier, che si trova a tu per tu con Di Gregorio, ma il portiere bianconero riesce a respingere la conclusione.

Le sostituzioni si susseguono da entrambe le parti: il Parma manda in campo Almqvist e Charpentier per rinforzare l’attacco, mentre la Juventus sostituisce Thuram con Fagioli. Gli ultimi minuti sono un assedio bianconero, ma la difesa del Parma regge e nega il gol della vittoria. Allo scadere, Yildiz colpisce un tiro che termina sulla linea dopo essere stato deviato da Delprato, facendo svanire l’ultimo tentativo di portare a casa i tre punti.

Situazione di classifica: il futuro di Juventus e Parma

Il pareggio mantiene la Juventus al centro della lotta per ottenere un posto nelle competizioni europee, ma il team di Massimiliano Allegri è quarto, distante sette punti dalla capolista Napoli e tre dall’Inter. I bianconeri, ora con 18 punti, devono riorganizzarsi e ritrovare la continuità nei risultati se vogliono rispondere alle aspettative dei tifosi.

D’altro canto, il Parma, ora a 9 punti, si stabilisce in tredicesima posizione accanto a Verona, Como e Cagliari. La squadra di Fabio Pecchia ha dimostrato di poter competere anche contro avversari blasonati, ma dovrà lavorare ulteriormente per garantirsi un futuro più sereno nella massima divisione. Con questo pareggio, il campionato si presenta sempre più avvincente, e le prossime partite potrebbero riservare sorprese e colpi di scena.

Ultimo aggiornamento il 30 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano

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