La prima giornata di Serie A ha visto un incontro avvincente tra Milan e Torino, terminato con un pareggio di 2-2. Questa sfida, disputata allo stadio ‘Meazza’ di Milano il 17 agosto, ha messo in mostra momenti di grande intensità e colpi di scena, con i granata che iniziano bene la stagione, mentre i rossoneri trovano il coraggio di recuperare nel finale.
Un inizio scoppiettante
Il Milan spinge sull’acceleratore
La gara comincia in modo vivace, con il Milan che cerca subito di mettere alle corde la difesa avversaria. Al sesto minuto, Rafael Leao si prova a sbloccare il match con un tiro di sinistro, ma la conclusione è deviata in corner. Il successivo angolo vedrà Thiaw tentare un colpo di testa, ma la difesa del Torino riesce a salvare la palla quasi sulla linea di porta. Sulla ribattuta, Leao si coordina per una nuova conclusione, ma perde l’equilibrio e manda alto. Questo avvio energico del Milan dimostra chiaramente le intenzioni offensive della squadra di casa.
Il Torino risponde e passa in vantaggio
Dopo il predominio iniziale del Milan, il Torino si fa avanti. Al quindicesimo, Duvan Zapata, nuovo capitano granata, ci prova con un potente destro dalla sinistra, ma la palla termina di poco a lato del palo. Tuttavia, il Torino riesce a colpire al trentesimo minuto quando un cross di Zapata, accompagnato da una deviazione, si trasforma in un’autorete di Thiaw che porta i granata in vantaggio. Questo evento segna un cambio nell’inerzia della partita, con il Torino che riesce a gestire il gioco con maggior sicurezza.
Il Torino raddoppia e il Milan reagisce
Il gran primo tempo dei granata
Nonostante il vantaggio, il Torino non si ferma e continua a premere sull’acceleratore. Al trentasettesimo, Zapata sfiora il raddoppio con un colpo di testa su corner, ma una grande parata di Maignan evita il peggio per i rossoneri. Il Milan, conquanto in ritardo, ha occasione di rispondere con Leao, ma il suo tentativo viene respinto da un preciso intervento di Milinkovic-Savic al quarantunesimo. La squadra di casa mostra segni di nervosismo, complicando ulteriormente la situazione.
Il Torino e il raddoppio
Nel secondo tempo, il Milan cerca di ristabilire l’equilibrio. Tuttavia, il Torino aumenta il vantaggio al ventitreesimo minuto grazie a un colpo di testa di Zapata, frutto di una combinazione tra Ilic e Lazaro. Con il punteggio ora sul 2-0, la pressione diventa palpabile per il Milan, costretto a trovare una reazione immediata se non vuole vedere svanire le proprie aspirazioni nella prima giornata di campionato.
La reazione del Milan e il pareggio finale
I cambi decisivi
Facendo dei cambi strategici, il Milan tenta di invertire la rotta. Al quattordicesimo del secondo tempo, i nuovi innesti di Morata e Theo Hernandez danno nuova linfa alla formazione. Al diciannovesimo, un’azione di Leao porta a un fallo di Coco su Morata, ma il rigore inizialmente assegnato viene revocato dopo la revisione al monitor. La pressione del Milan aumenta, portando a nuove occasioni per ridurre lo svantaggio.
Il gol del pareggio
Finalmente, la perseveranza del Milan viene premiata: al quarantacinquesimo, Morata riesce a deviare un tiro di Reijnders che supera Milinkovic-Savic, accorciando le distanze. Nei minuti di recupero, il forcing dei rossoneri continua e, al novantacinquesimo, un cross di Musah trova Okafor, che colpisce al volo e segna il gol del 2-2. Questo pareggio emozionante non solo esalta le ambizioni del Milan ma evidenzia anche la resilienza del Torino, confermando la bellezza e l’imprevedibilità del calcio italiano.