Parkinson&bike torna a pesaro con quattro giorni di ciclismo e solidarietà tra pesaro, venezia e bologna

Parkinson&bike torna a pesaro con quattro giorni di ciclismo e solidarietà tra pesaro, venezia e bologna

parkinson&bike 2025 torna con un percorso di quattro giorni da pesaro a bologna, promuovendo l’attività fisica come strumento di sensibilizzazione e supporto nella gestione del parkinson.
Parkinson26Bike Torna A Pesaro Parkinson26Bike Torna A Pesaro
Parkinson&Bike 2025 è una pedalata di quattro giorni da Pesaro a Bologna, promossa da Parkinson Marche per sensibilizzare sull’importanza dell’attività fisica nella gestione del Parkinson, unendo sport, solidarietà e testimonianza diretta. - Gaeta.it

L’evento sportivo parkinson&bike riparte per il 2025 con un percorso di quattro giorni dedicato alla sensibilizzazione sul parkinson. La manifestazione si concentra sull’importanza dell’attività fisica nella gestione della malattia e promette tappe che coinvolgono diverse città tra cui pesaro, sottomarina, venezia e bologna.

L’evento che unisce sport e solidarietà

Parkinson&Bike torna a pesaro dopo il successo della edizione del 2024 che si era svolta in tre giorni. Questa nuova tornata si allunga a quattro giorni pieni di ciclismo, confermando un approccio che coniuga sport e impegno sociale. L’evento è organizzato dall’associazione Parkinson Marche, sezione di Pesaro-Urbino, con la guida di Filiberto Martinelli, medico e atleta che convive con la malattia da oltre 11 anni.

L’intento principale è dimostrare come il movimento, e in particolare la bicicletta, possa giocare un ruolo cruciale nella lotta al Parkinson. Non si tratta solo di una performance sportiva, ma di un gesto di sostegno e visibilità rivolto a chi affronta questa condizione ogni giorno. Martinelli è il protagonista della manifestazione e affronterà personalmente il lungo percorso, dimostrando con l’esperienza diretta i benefici dello sforzo fisico. Lo sappiamo: le attività sportive aiutano a rallentare i sintomi e migliorare la qualità di vita di chi è colpito dalla malattia.

Dettagli del percorso e tappe principali

La partenza sarà sabato 31 maggio alle 7 del mattino da piazza del Popolo a Pesaro. Martinelli e i partecipanti si confronteranno con un itinerario di oltre 700 chilometri distribuiti su quattro giorni. Il dislivello complessivo supera i 1.000 metri, portando i ciclisti attraverso territori con variazioni altimetriche moderate rispetto allo scorso anno, rendendo più accessibile il tragitto ma senza perdere difficoltà.

Il percorso toccherà alcune città significative del nord-est e centro Italia: da pesaro a sottomarina, passando per venezia e infine bologna. Uno dei momenti più rilevanti sarà la scalata simbolica al Santuario di San Luca di Bologna, luogo che rappresenta una importante sfida per i partecipanti e un punto di forte valore simbolico per l’intera manifestazione.

Coinvolgimento locale e momento di sensibilizzazione

Tra le tappe più suggestive trova posto il passaggio tra sottomarina e venezia via pellestrina: qui c’è la possibilità, ancora al vaglio degli organizzatori, di arrivare fino a piazza San Marco, magari a piedi e in tenuta sportiva, un gesto emblematico che sottolinea rilievo e visibilità all’iniziativa.

Durante la lunga pedalata, i partecipanti incontreranno realtà legate alla causa del parkinson. A chioggia è prevista un’integrazione con il progetto “Pedalando”, che coinvolge la comunità locale in attività sportive e momenti di aggregazione.

L’assemblea organizzativa ha scelto personalmente la sala del consiglio comunale di Pesaro per presentare ufficialmente l’evento. Il 28 maggio 2025 alle ore 11 rappresenta quindi un’occasione per approfondire finalità, dettagli logistici e accogliere i protagonisti di una iniziativa che va oltre la semplice prova atletica. Il richiamo è diretto ai cittadini, alle istituzioni locali e a chi si occupa di salute pubblica, affinché la battaglia contro il Parkinson si conduca anche con gesti concreti e partecipazione collettiva.

L’associazione di emozione, sport e malattia mostra un percorso tangibile e di testimonianza diretta. Gli organizzatori puntano ad ampliare la consapevolezza senza scivolare nell’assistenzialismo, ma facendo leva sull’esperienza personale di chi convive con il Parkinson in prima persona.

La pedalata è un esempio di come la determinazione, unita alla fatica fisica, possa aiutare a far conoscere meglio questa malattia e spingere alla ricerca e al sostegno.

L’appuntamento è quindi fissato dal 31 maggio al 3 giugno in quattro giornate di bici, sudore e messaggi chiari, con partenza da pesaro e arrivo nelle città di riferimento lungo il percorso indicato.

Change privacy settings
×