Un nuovo progetto dedicato al benessere giovanile ha preso avvio a Sezze, grazie a una collaborazione tra la Onlus Il Sorriso di Matilde e la casa editrice Lab DFG. Intitolata a una giovane vittima di un tragico incidente, l’iniziativa mira a sostenere i ragazzi nel loro percorso di crescita, affrontando le sfide del disagio e promuovendo una cultura dell’inclusione e del supporto. Il programma di incontri è stato presentato agli studenti dell’istituto Pacifici De Magistris e si svolgerà fino a marzo 2025, coinvolgendo diverse scuole della provincia di Latina.
Il progetto “sorridere al domani” e le sue finalità
Il progetto “Sorridere al domani” nasce dall’esigenza di affrontare il crescente disagio giovanile, una problematica attuale che richiede interventi specifici e condivisi. Tra i principali obiettivi ci sono la promozione della resilienza, dell’autostima e di strategie utili a superare le difficoltà quotidiane. Gli organizzatori sottolineano l’importanza dell’educazione emotiva, della socializzazione e della cultura, ritenute fondamentali per aiutare i giovani a sviluppare un senso di appartenenza e per affrontare le sfide moderne. Saranno organizzati eventi, workshop e incontri con esperti che possono fungere da modelli positivi per i partecipanti.
Negli interventi previsti, i ragazzi saranno incoraggiati a riflettere sulle proprie esperienze e a confrontarsi con professionisti di successo in vari ambiti. Attraverso lo sport e la cultura, l’iniziativa intende offrire opportunità di crescita personale e comunitaria, facendo leva sulle potenzialità insite in ogni giovane. Gli organizzatori sperano che i partecipanti non solo imparino a riconoscere e gestire le proprie emozioni, ma anche a collaborare e a creare un ambiente di sostegno reciproco.
Primo incontro: i volti e le parole di esperti
Il primo evento di “Sorridere al domani” ha visto la partecipazione del Sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, e di altre autorità locali. Durante l’incontro, Elisabetta De Biaggio, Presidente de Il Sorriso di Matilde Onlus, ha esposto gli scopi della progettualità e come questa possa servire ai giovani della provincia di Latina. Sottolineando la necessità di affrontare le incertezze del presente, De Biaggio ha parlato di come l’iniziativa possa plasmare i ragazzi in adulti responsabili e consapevoli.
Sono intervenuti anche esperti e personalità di spicco, come Emanuele Blandamura, ex campione europeo di pugilato diventato Ambasciatore FPI contro il bullismo; Claudia Carletti, educatrice TNPEE; Antonello Nigro, mental coach; e Luca Zavatti, campione paralimpico e Presidente di Fair Play School. Ognuno ha condiviso la propria esperienza, affrontando temi di resilienza e empowerment. Gli esperti hanno risposto alle domande dei ragazzi, offrendo spunti preziosi e consigli utili per affrontare le proprie paure e difficoltà.
Il calendario delle attività e il coinvolgimento delle scuole
Il progetto “Sorridere al domani” è concepito per coinvolgere un ampio numero di studenti. Si prevede di raggiungere otto scuole sul territorio della provincia di Latina, con un fitto calendario di eventi dedicati. Le date previste per gli incontri, che spaziano tra gennaio e marzo del 2025, comprendono sessioni in diverse scuole di ognuno dei vari livelli di istruzione, dalle secondarie di primo grado ai licei.
Un calendario dettagliato prevede incontri con professionisti per discutere temi come la salute mentale, l’inclusione sociale e strategie per affrontare il bullismo e il disagio giovanile. Gli studenti avranno quindi la possibilità di apprendere non solo dai racconti di chi ha già affrontato e superato sfide simili, ma anche dalle interazioni pratiche con esperti nei vari settori.
Il team di lavoro, composto da giornalisti, educatori e atleti di fama, garantirà un approccio multidisciplinare, rivolto a creare un ambiente collaborativo che favorisca la crescita e il benessere dei partecipanti. Un’iniziativa che si mette in moto per preparare i giovani a un futuro migliore e pieno di opportunità.
Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Elisabetta Cina