La Pasqua 2025 si conferma un momento di forte attenzione alla tradizione culinaria italiana. L’analisi delle vendite nei supermercati rivela incrementi significativi negli acquisti di prodotti chiave come l’agnello e la colomba pasquale, mentre restano stabili le richieste di uova di cioccolato nonostante i rincari. Il periodo di Pasqua e Pasquetta mostra una spinta particolare anche sulle carni per le grigliate all’aperto, confermando il ruolo consolidato di questi appuntamenti nelle abitudini alimentari italiane.
aumento degli acquisti di agnello: un segnale della tradizione pasquale
Secondo i dati raccolti tra ipermercati, supermercati e superstore gestiti dal gruppo Il Gigante, noto nella grande distribuzione con circa settanta punti vendita, la domanda di agnello durante la Pasqua 2025 è cresciuta del 10% rispetto allo stesso periodo del 2024. Questa crescita indica come la tradizione della carne d’agnello, centrale nei pranzi pasquali italiani, resti forte e ben radicata. La scelta di quest’alimento, simbolo della festività , si traduce in un aumento netto delle vendite.
L’agnello viene spesso preparato arrosto o in ricette tradizionali che richiedono tagli specifici, motivo per cui i punti vendita hanno registrato un picco nei tagli selezionati per la tavola pasquale. L’incremento suggerisce anche una certa disponibilità da parte delle famiglie a mantenere questa tradizione nonostante le oscillazioni di prezzo o l’inflazione. Il dato assume maggiore evidenza se confrontato con la crescita fisiologica dei consumi, segnalando che più persone scelgono di festeggiare in maniera tradizionale.
la colomba resta il dolce di Pasqua preferito, anche con un aumento delle vendite
Il dolce pasquale per eccellenza, la colomba, mantiene il primato come prodotto più richiesto tra i dessert tipici di questa festività . I dati indicano un aumento del 4% delle vendite della colomba nel 2025 rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo conferma non solo una continuità nelle abitudini di consumo, ma anche una ricerca costante del dolce tradizionale da gustare durante il periodo pasquale.
Molti consumatori scelgono la colomba confezionata, disponibile in varie versioni, dalla classica con canditi a quella con sapori più moderni o arricchita con creme. La stabilità del prodotto nel carrello è rafforzata dalla varietà di offerte che i supermercati mettono a disposizione, contribuendo a mantenere alto l’interesse verso questo dolce. L’aumento delle vendite suggerisce anche una buona risposta alle campagne promozionali implementate nelle settimane che precedono Pasqua.
uova di cioccolato: domanda stabile nonostante l’aumento dei prezzi
Lo scenario delle uova di cioccolato si presenta più complesso. Nonostante i rincari del prezzo del cacao, che hanno influenzato il costo finale di queste confezioni, le vendite sono rimaste sostanzialmente invariate rispetto al 2024. Questo dato segnala una tenuta della domanda in un mercato che, pur essendo molto competitivo, risente delle oscillazioni del prezzo delle materie prime.
Le uova di cioccolato restano un elemento immancabile nella celebrazione pasquale, soprattutto per le famiglie con bambini. La varietà di formati e di cioccolato disponibile fa sì che ogni fascia di consumatori trovi un prodotto adeguato al proprio budget. La tenuta nelle vendite indica anche una possibile spesa più selettiva da parte degli acquirenti, che non rinunciano a questo simbolo della tradizione dolciaria, scegliendo però versioni più economiche o promozioni.
aumento dei consumi di carne per la Pasquetta: salsicce e costine in evidenza
La Pasquetta, tradizionalmente legata alle gite fuori porta e alle grigliate all’aperto, segna un aumento netto nell’acquisto di carni per barbecue. In particolare, le salsicce registrano un incremento del 20% e le costine del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questi numeri mostrano che le abitudini di consumo legate alla Pasquetta restano vive e rappresentano un appuntamento concreto per molte famiglie italiane.
Gli ipermercati hanno riscontrato una domanda più alta di queste carni per preparazioni semplici e conviviali, tipiche del lunedì di festa. La disponibilità di tagli pronti per la cottura rende le salsicce e le costine prodotti appetibili per chi vuole organizzare una giornata all’aperto senza complicazioni. Il dato testimonia anche una voglia di celebrare in modo tradizionale, sfruttando i momenti di relax e socialità offerti dal calendario festivo.
la stabilità delle vendite di vino con lieve crescita del prosecco
Nel corso delle festività pasquali 2025, il consumo di vini nei supermercati del gruppo Il Gigante mostra una sostanziale tenuta, con un aumento del 5% nelle vendite di prosecco rispetto al 2024. Il dato conferma che il prosecco resta una scelta preferita per accompagnare i pasti delle feste, probabilmente per il suo equilibrio tra prezzo e qualità e la sua versatilità durante i momenti di convivialità .
Gli amanti del vino sembrano preferire prodotti spumanti, specie quelli adatti a brindisi e occasioni di festa come Pasqua. La crescita del prosecco rappresenta un elemento distintivo di questi giorni, con un leggero spostamento verso bevande dalla personalità fresca e leggera, adatte sia all’aperitivo che al pasto. Altri vini hanno mantenuto le vendite a livelli simili a quelli dell’anno precedente, suggerendo una certa stabilità del mercato per questi prodotti.