Il ponte pasquale 2025 ha segnato un’impennata nel traffico aeroportuale calabrese, raggiungendo numeri notevoli rispetto all’anno precedente. Nel fine settimana di Pasqua, dal 18 al 20 aprile, i tre scali della regione hanno registrato un aumento rilevante di passeggeri, a conferma dell’attrattività crescente della Calabria come destinazione turistica. Secondo i dati raccolti da Sacal, la società che gestisce gli aeroporti calabresi, questo periodo ha segnato un vero e proprio record nel traffico aereo locale.
crescita dei passeggeri negli aeroporti calabresi durante la Pasqua 2025
Il confronto con le festività pasquali del 2024, concentrate tra il 29 e il 31 marzo, mostra un incremento complessivo superiore al 70% per gli scali della Calabria. Questa impennata è dovuta al considerevole afflusso di turisti e viaggiatori, spinti dal miglioramento delle connessioni e dall’interesse verso le località calabresi. Sacal ha evidenziato come l’intero sistema aeroportuale della regione abbia risposto con una performance solida e in crescita.
L’aeroporto di Reggio Calabria ha fatto registrare il miglior risultato, crescendo del 290% rispetto all’anno passato. Sono stati quasi 6.600 passeggeri in più, più che triplicando il numero totale secondo i dati ufficiali. Segue Crotone, che con un aumento del 65% ha confermato la tendenza positiva registrata negli ultimi mesi, mentre Lamezia Terme ha visto una crescita del 40% circa, con più di 7.000 nuovi viaggiatori.
impatto economico diretto sul territorio e turismo
L’arrivo di quasi 15.000 persone in più negli aeroporti calabresi in tre giorni ha effetti diretti sul territorio. Non si tratta solo di numeri, ma dell’aumento della spesa turistica e dell’impressione di una regione che attrae visitatori da diverse parti d’Europa. Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha evidenziato come la Calabria sia diventata una delle mete preferite dai viaggiatori, una realtà visibile anche nelle cifre della spesa.
Secondo i dati spiegati dallo stesso Occhiuto, i turisti stranieri solo nel mese di aprile hanno speso circa 12 milioni di euro, una cifra che testimonia il peso del turismo straniero per l’economia locale. Il presidente ha inoltre lasciato intendere che per la prossima stagione estiva si prevede un’ulteriore crescita, segnale che la regione punta a consolidare questo trend in modo duraturo.
distribuzione degli arrivi e il ruolo strategico degli scali regionali
Analizzando più nel dettaglio, si nota come il sistema aeroportuale calabrese non sia un insieme di scali con performance isolate, ma un network che tratta complessivamente un grande volume di passeggeri. Reggio Calabria, con la sua crescita sorprendente, appare come un punto di riferimento in forte espansione. L’aeroporto di Crotone ha mantenuto una crescita costante, forse legata a rotte consolidate o nuove tariffe che attraggono i viaggiatori.
Lamezia Terme, infine, resta il polo principale della regione, con incremento significativo dovuto sia alle rotte nazionali che internazionali. Questa distribuzione dimostra uno sviluppo armonico, in cui ogni scalo contribuisce alla valorizzazione e connettività del territorio calabrese.
aspettative future per il sistema aeroportuale calabrese
Questi dati rappresentano un punto di partenza per progetti futuri destinati a migliorare ulteriormente le infrastrutture e i servizi offerti. Il trend evidenziato nel weekend di Pasqua conferma che la domanda turistica verso la Calabria tende a crescere rapidamente, soprattutto nei periodi di festa.
Le istituzioni locali e Sacal sono chiamate a gestire questa domanda, migliorando l’esperienza del passeggero e potenziando le connessioni verso altre città europee. In vista di un’estate che si preannuncia intensa, il sistema aeroportuale della Calabria dovrà affrontare nuove sfide per soddisfare i flussi di visitatori e rafforzare la posizione della regione nel mercato del turismo.