Un titolo informativo con focus su Pasquale Fusco e la presentazione del suo nuovo libro che celebra 50 anni di servizio alla comunità. Pasquale Fusco, figura di spicco della provincia di Latina, si appresta a presentare il suo nuovo libro edito da “Caramanica editore” venerdì 26 aprile alle 17:30 presso Villa Maria Teresa a Vindicio, Formia. Questo libro rappresenta una riflessione approfondita sulla vita e la carriera di Fusco, evidenziando le numerose persone significative che ha incrociato nel corso del suo lungo impegno politico.
Un omaggio alle figure istituzionali
La presentazione del libro vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali, tra cui il Sindaco di Formia Gianluca Taddeo, l’Europarlamentare Salvatore De Meo, il Consigliere Regionale del Lazio Cosmo Mitrano, il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli e il Sindaco di Gaeta Cristian Leccese. A affiancare Pasquale Fusco durante l’evento sarà Stefano Andreotti, figlio di Giulio Andreotti, mentre la conduzione della serata sarà curata dal giornalista Roberto Mari. L’intento di Fusco nel pubblicare questo libro è duplice: da un lato, preservare la propria storia personale, e dall’altro condividere le sue esperienze con il pubblico. Attraverso la narrazione della sua storia, Fusco auspica di ispirare le generazioni future a valorizzare il duro lavoro, l’impegno socio-politico e l’importanza delle relazioni umane.
Una testimonianza di valore per la comunità
Il libro non si limita a essere un’autocelebrazione, ma rappresenta un autentico contributo alla memoria storica e al patrimonio culturale della comunità. La storia di Pasquale Fusco è costellata di successi e sfide, offrendo importanti insegnamenti sull’importanza del servizio pubblico e dell’interesse per il bene comune. Il suo percorso, raccontato in questo libro, si configura come un esempio tangibile di dedizione e passione per la propria terra e per il miglioramento della società nel suo complesso. Con questa pubblicazione, Fusco si pone l’obiettivo di lasciare un’eredità significativa per le generazioni future, colmando così una lacuna nell’archivio della storia locale e nazionale.
Ultimo aggiornamento il 25 Aprile 2024 da Laura Rossi