I pazienti dell’Istituto dei tumori di Napoli, insieme ai loro accompagnatori, hanno l’opportunità di esplorare la città in modo nuovo e stimolante. Questo progetto, chiamato “Alla scoperta di Napoli: passeggiate dell’arte”, durerà quattro sabati e si propone di combinare il benessere fisico, l’arte e la socializzazione in un’ottica di supporto per chi vive momenti di difficoltà.
Dettagli dell’iniziativa
Da domani, sabato 5 aprile, iniziano i tour che si svolgeranno durante il mese di aprile e maggio. Ogni sessione avrà una durata di due ore e si concentrerà su diverse aree di Napoli, partendo dalla Sanità e toccando i Quartieri Spagnoli, il Petraio, Monte Erchia e Pizzofalcone. Le passeggiate sono completamente gratuite e sono promosse da “Vieniconme”, un’associazione presieduta da Umberto Falcone, il dirigente medico dell’Ematologia, che funge anche da guida turistica per i partecipanti. Le udienze vedranno anche la partecipazione della psico-oncologa Gabriella De Benedetta, che accompagnerà i pazienti durante l’intera esperienza.
Come partecipare
Ogni evento prevede un limite di partecipanti, consentendo a un massimo di 20 persone di unirsi, suddivisi tra 10 pazienti e 10 accompagnatori. I pazienti interessati devono iscriversi e, nel momento della registrazione, rilasciare una liberatoria sul proprio stato di salute. Questa precauzione è presa per garantire che tutti i partecipanti possano godere dell’esperienza in sicurezza.
L’incontro inaugurale avrà luogo domani alle 10:00 presso la Sanità, dove i partecipanti inizieranno il loro percorso visitando la Porta di San Gennaro. È importante che i sapienti arrivino preparati: l’organizzazione raccomanda di portare con sé una bottiglietta d’acqua, la macchina fotografica, occhiali da sole, cappellino e, soprattutto, un sorriso.
Obiettivi del progetto
Secondo Gabriella De Benedetta, l’iniziativa mira a integrare arte, attività fisica e vita sociale. Le passeggiate offriranno ai partecipanti la possibilità di apprezzare la bellezza di Napoli, mentre contemporaneamente si promuove un senso di comunità e appartenenza. La dottoressa sottolinea che questa esperienza può aiutare i pazienti ad affrontare le loro limitazioni con una nuova prospettiva, incoraggiandoli a valorizzare ciò che hanno piuttosto che focalizzarsi su ciò che hanno perso.
L’approccio innovativo del progetto non solo vuole migliorare l’umore e il benessere psicologico dei partecipanti, ma anche creare legami tra le persone che vivono esperienze simili. Inoltre, tutti i percorsi sono studiati per essere inclusivi, rendendoli adatti anche a persone con difficoltà motorie.
In questo modo, l’iniziativa “Alla scoperta di Napoli” si configura come un’importante opportunità per i pazienti del Pascale di ritrovare il sorriso e di riscoprire la bellezza della loro città, creando momenti di spensieratezza e condivisione.