Salare la pasta a “sentimento” può essere una buona strategia ma fino ad un certo punto: c’è un momento esatto che andrebbe sempre rispettato.
C’è poco da fare: noi italiani abbiamo un rapporto davvero speciale con la pasta. Rappresenta infatti un gesto d’amore a tutti gli effetti da riservare a chi ci vuole bene. Nella domanda “Hai mangiato? Ti faccio un piatto di pasta“, si nasconde infatti tutto un modo semplice ma al contempo tenero di intendere la vita che passa anche dai carboidrati, ecco perché qualsiasi regola che non segua l’ortodossia la viviamo come un sacrilegio.
Tuttavia, anche noi italiani non siamo esenti da errori, talvolta anche clamorosi. Uno di questi riguarda il momento esatto in cui salare la pasta che è una sorta di zona grigia: c’è chi lo fa quando l’acqua è ancora fredda e chi ancora quando inizia a bollire. La domanda però resta lecita: quando cucini la pasta, sai a che punto va aggiunto il sale all’acqua? La verità è che esiste un momento perfetto per farlo se non vuoi ritrovarti con gli spaghetti e i maccheroni rovinati.
Sos pasta asciutta: il momento migliore per salarla è solo questo
E ora che lo sappiamo, siamo pronti a scoprire tutta la verità e nient’altro che la verità: secondo il sito Gotowanie, il sale va aggiunto non appena l’acqua inizia a bollire. Il motivo è anche abbastanza semplice in realtà; non solo infatti contribuisce a dare più corpo e sapore alla pasta, ma rende anche la cottura più efficace nel senso che, che sia un fusillo, un rigatone o ancora una farfalla (tre tipologie di pasta che presentano diversi minuti di cottura), la pasta sarà sempre cotta alla perfezione.
Il sale, infatti, finisce per influenzare il punto di ebollizione dell’acqua e, quindi, il tempo necessario per cuocere con una duplice conseguenza: la prima è che si consuma di più incidendo sul portafoglio, la seconda è che anche il colore e la consistenza migliorano non poco se si aggiunge il sale solo quando l’acqua inizia a bollire.
Giusto per rendere l’idea, per una porzione di pasta da 100 grammi e un litro d’acqua si dovrebbero aggiungere dai 7 ai 10 grammi di sale. Se aggiungi il sale quando l’acqua è ancora fredda, questo può sciogliersi lentamente e persino causare la corrosione delle pentole e delle padelle che stai utilizzando a causa della formazione di sedimenti. Quando lo aggiungi all’acqua bollente invece, il sale finisce per sciogliersi quasi immediatamente rovinando così anche le più divine delle carbonare.