Pastry Best 2025: La tradizione della pasticceria italiana si reinventa tra innovazione e sostenibilità

Pastry Best 2025: La tradizione della pasticceria italiana si reinventa tra innovazione e sostenibilità

Il symposium “Pastry Best 2025” si terrà il 3 e 4 febbraio a Vighizzolo d’Este, esplorando il tema “Tradizione Reinventata” per unire innovazione e sostenibilità nella pasticceria italiana.
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Pastry Best 2025: La tradizione della pasticceria italiana si reinventa tra innovazione e sostenibilità - Gaeta.it

L’ottava edizione di Pastry Best, il symposium sulla pasticceria italiana contemporanea, si svolgerà il 3 e 4 febbraio presso l’Università della Farina a Vighizzolo d’Este, in provincia di Padova. Quest’anno, l’evento è incentrato sul tema “Tradizione Reinventata”, che riguarda non solo l’eredità culinaria italiana ma anche l’importanza di adattare metodi e tecnologie per migliorare la qualità della vita lavorativa dei pasticceri, senza compromettere le tradizioni.

L’importanza della tradizione nella pasticceria

Il panettone e il pandoro rappresentano due pilastri della tradizione gastronomica nel nostro paese e ogni Natale tornano a essere al centro delle tavole italiane. Questi dolci non sono solo una questione di gusto, ma racchiudono una storia ricca che parla di passione e identità culturale. La loro preparazione richiede una maestria artigianale che si tramanda di generazione in generazione. Tuttavia, l’adeguamento delle tecniche di lavorazione è fondamentale nel contesto odierno, dove il rispetto delle tradizioni deve essere bilanciato con l’efficienza lavorativa e il benessere personale.

Le tecniche empiri che un tempo definivano l’arte pasticcera non sempre sono sostenibili. La necessità di affrontare periodi di alta intensità produttiva come il Natale porta a esplorare nuove metodologie che possano garantire efficienza e qualità. Negli ultimi anni, si è assistito a un aumento dell’adozione di processi innovativi che partono delle ricette tradizionali, permettendo ai pasticceri di esplorare nuove strade creative pur mantenendo intatta l’essenza di dolci tanto amati.

Le sfide sono molte. È cruciale sviluppare un equilibrio tra l’arte della pasticceria e la gestione oculata del tempo e delle risorse. Semplificando alcuni processi, i professionisti possono affrontare le richieste del mercato senza sovraccaricarsi, preservando la qualità dei loro prodotti e migliorando l’ambiente di lavoro.

Dettagli del simposio e i temi trattati

Il programma di Pastry Best 2025 offre una serie di eventi dedicati alla formazione e al confronto. La prima giornata prevede l’apertura del simposio da parte di Chiara Quaglia e Piero Gabrieli, figure di spicco di Petra Molino Quaglia. Da lì, si passerà a un dibattito tecnico dedicato alla lievitazione del panettone e del pandoro con Luca Giannino e Davide Ferrante, esperti di settore che forniranno prove pratiche sull’equilibrio nella preparazione dei dolci. Laboratori a squadre sono una componente fondamentale dell’evento, dove i partecipanti potranno approfondire la gestione dei tempi durante la lavorazione del panettone, imparando metodi per contenere costi e stress.

La seconda giornata offrirà ulteriori opportunità di apprendimento, focalizzandosi su aspetti pratici e teorici. Saranno affrontati temi come il secondo impasto del panettone e una sessione dedicata alla lavorazione del pandoro, impiegando farine su misura per esaltare il prodotto finale. Corrado Assenza, rinomato pasticciere, condurrà una lezione magistrale sul ruolo della frutta nella pasticceria, aggiungendo una dimensione gustativa importante e spesso sottovalutata.

In aggiunta, tavole rotonde e discussioni moderati da esperti giornalisti del settore intendono stimolare un confronto che metta in luce i risultati ottenuti nei laboratori e l’evoluzione del mestiere di pasticciere. La cerimonia di chiusura prevede la nomina dei nuovi Petra Selected Partner, un momento di riconoscimento e celebrazione dell’eccellenza nel campo della pasticceria.

Sostenibilità e qualità nella produzione dolciaria

Uno degli obiettivi principali di Pastry Best è quello di stimolare riflessioni sulla sostenibilità nella produzione di dolci, in special modo per i dolci tipici natalizi come panettone e pandoro. La questione ambientale ha assunto un ruolo sempre più centrale nelle discussioni del settore gastronomico, e la pasticceria non è esente da questa evoluzione.

Adottare metodi che non solo rispettino le tradizioni culinarie ma che siano anche eco-compatibili rappresenta una sfida intrigante. L’evento mette in evidenza come si può mantenere la qualità inconfondibile dei prodotti attraverso processi che minimizzano gli sprechi e massimizzano l’efficienza operativa.

L’incontro tra tradizione e innovazione è visto come il futuro della pasticceria. È fondamentale riuscire a mantenere la storia e l’eredità culturale mentre si abbracciano tecniche moderne per rispondere alle sfide contemporanee del mercato.

Le opportunità di apprendimento e creazione di reti durante Pastry Best stimoleranno i professionisti a esplorare e condividere idee nuove, contribuendo così a un settore più sostenibile e ben organizzato.

Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Laura Rossi

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