Gli abitanti del quartiere Borgo Basso a Pavia devono fare i conti con l’innalzamento del livello del fiume Ticino, che ha portato il sindaco Michele Lissia a emanare un’ordinanza urgente per affrontare la situazione di emergenza in via Milazzo e zone limitrofe.
ordinanza del sindaco per fronteggiare l’allarme esondazione
Il primo cittadino di Pavia ha firmato un provvedimento che stabilisce una serie di misure da applicare immediatamente in risposta all’aumento del livello delle acque del Ticino, che minaccia di uscire dagli argini soprattutto nella zona di via Milazzo, una strada che corre nel quartiere Borgo Basso, alla periferia della città. Per la durata dell’allerta, fino a nuovo ordine, è vietato il transito pedonale e quello veicolare su via Milazzo e via Trinchera. Queste vie quindi restano off-limits per chiunque; una decisione presa per tutelare la popolazione e prevenire incidenti dovuti all’acqua che potrebbe invadere le carreggiate e i marciapiedi.
L’ordinanza prevede anche un invito esplicito agli abitanti delle abitazioni a rischio a trasferirsi temporaneamente dai piani inferiori a quelli superiori. Questa raccomandazione riguarda in particolare piani interrati e i piani terra. Gli inquilini devono attrezzarsi per una possibile evacuazione completa se le condizioni peggiorassero, cioè se non fosse più possibile rimanere nel piano terra o sotto. Lo spostamento tempestivo delle persone dai settori più vulnerabili della casa contribuisce a evitare danni fisici dovuti all’allagamento.
organizzazione dei soccorsi e presidio delle autorità
Sul territorio del Borgo Basso sono presenti squadre di polizia locale, protezione civile e vigili del fuoco a garantire la sicurezza pubblica e monitorare l’evolversi della situazione. La presenza delle forze dell’ordine è fondamentale per far rispettare i divieti di accesso e per assistere la popolazione nelle operazioni di evacuazione o spostamento dentro gli edifici. I vigili del fuoco, in particolare, possono intervenire rapidamente in caso di emergenze più gravi, come infiltrazioni o necessità di soccorso immediato.
La protezione civile ha predisposto un piano d’emergenza per garantire assistenza alle famiglie che potrebbero restare isolate o senza mezzi di sostentamento. Le autorità locali sono in costante comunicazione con le strutture metereologiche e i gestori del fiume per aggiornare i cittadini sulle condizioni idrologiche e attuare nuove misure se necessario. Le operazioni di monitoraggio riguardano sia la valutazione del pericolo reale sia la prevenzione di possibili danni ulteriori.
contesto idraulico e impatto sulle abitazioni di borgo basso
L’esondazione del Ticino in questa zona risente delle condizioni meteorologiche registrate negli ultimi giorni, con piogge abbondanti e accumuli idrici che hanno innalzato il livello del fiume. Via Milazzo e via Trinchera sono collocate in punti particolarmente sensibili del quartiere Borgo Basso, caratterizzato da scarse altimetrie e presenza di cantine e piani bassi spesso soggetti a infiltrazioni quando le acque superano il livello degli argini.
Per le abitazioni situate nei piani terra e nei piani interrati, il rischio allagamento è elevato, con possibili danni materiali a mobili, impianti elettrici e strutture di base degli edifici. Le ordinanze comuni in questi casi puntano a limitare i rischi per persone ed animali, spingendo i residenti a spostarsi verso zone più sicure all’interno della stessa abitazione, cioè ai piani superiori. Per chi non avesse la possibilità di farlo, la rimozione temporanea dall’immobile diventa l’unica opzione per evitare danni alle persone.
Le amministrazioni locali adottano questi provvedimenti per prevenire esiti peggiori, come incidenti causati da scivolamenti, short circuit o cadute dovute a superfici bagnate o crolli improvvisi generati dalla pressione dell’acqua sulle strutture portanti. Ogni misura si fonda su valutazioni dirette in campo, con analisi dei livelli fluviali e della stabilita degli argini.
la risposta della cittadinanza e le azioni in corso
I residenti del Borgo Basso stanno rispettando i divieti e collaborando con le autorità nelle procedure di spostamento interno o evacuazione temporanea. Nonostante i disagi, la collaborazione con la polizia locale e i vigili del fuoco procede senza problemi gravi. L’obiettivo primario è mantenere in sicurezza le famiglie e limitare l’escalation di emergenza.
Al momento non sono segnalati danni rilevanti o feriti, ma gli operatori mantengono la massima attenzione in previsione di un possibile peggioramento della situazione. Le autorità consigliano a tutti di evitare spostamenti e di seguire aggiornamenti ufficiali tramite i canali istituzionali.
Le misure adottate informeranno le decisioni successive, che dipenderanno dall’andamento del livello del Ticino e dalle condizioni climatiche previste nei prossimi giorni. Le operazioni di controllo rimarranno attive finché servirà per garantire la sicurezza del quartiere e il regolare ritorno alla normalità.