Un tragico incidente ha colpito Pavia nella notte tra domenica e lunedì, lasciando la comunità colpita dal dolore per la perdita di Eleonora Paveri, una giovane di 18 anni, mentre la sua amica di 17 anni sta progressivamente migliorando. L’episodio ha acceso un intenso dibattito sulle condizioni di sicurezza dei monopattini e sul benessere dei giovani. Le indagini degli inquirenti continuano per comprendere le circostanze che hanno portato a questo drammatico evento.
Il tragico incidente
L’accaduto
Nella notte di domenica, una serata che doveva essere come tante altre, Eleonora Paveri e la sua amica, una ragazza di 17 anni residente nella frazione Cascine Calderari di Certosa, hanno avuto un incidente su un monopattino. L’accaduto si è verificato in via Bonomi, un’area di Pavia Ovest, mentre le due giovani stavano tornando da una festa presso il centro sociale Cazzamali. Eleonora, conosciuta tra gli amici col soprannome di “Sky”, ha subito un malore fatale mentre era alla guida del monopattino, causando la sua caduta e la conseguente morte.
Come si sono svolti i fatti
Quella serata, i ragazzi si erano riuniti come di consueto per trascorrere del tempo insieme, ascoltando musica e socializzando. Sebbene ci sia stata moderazione nei comportamenti, nessuno avrebbe potuto immaginare che il tanto atteso incontro di amicizia avrebbe avuto un epilogo così tragico. Una volta terminata la festa e dopo un breve momento di permanenza in compagnia, Eleonora e la sua amica avevano deciso di tornare a casa, non sapendo che pochi minuti dopo la sera si sarebbe trasformata in una notte di disperazione.
Dopo il malore che ha colpito Eleonora, la situazione è risultata subito grave. La giovane è stata trasportata d’urgenza in ospedale, ma, nonostante i tentativi disperati dei medici, non è riuscita a sopravvivere. La sua amica, invece, ha riportato interessanti contusioni e un trauma cranico, ma le sue condizioni sembrano migliorare, tanto da far prevedere un ritorno a casa imminente.
Indagini in corso
L’inchiesta della squadra mobile
Dopo il tragico decesso di Eleonora, le forze dell’ordine, in particolare la squadra mobile di Pavia, hanno avviato un’indagine per chiarire cosa possa aver scatenato il malore che ha stroncato la vita della giovane. Gli investigatori stanno esaminando vari elementi, tra cui i testimoni presenti al momento dell’incidente e le condizioni della ragazza prima della caduta.
Al momento, le autorità non hanno escluso nessuna ipotesi e sono in attesa di ulteriori esami, come l’autopsia, che potrà svelare le cause esatte del decesso di Eleonora e contribuire a dare risposte ai familiari e agli amici, devastati da questa tragedia. Le indagini mirano a ricostruire la dinamica dell’incidente, approfondendo le ragioni dietro il malore della giovane, che secondo le prime indiscrezioni potrebbe essere attribuito a fattori medici.
Il ricordo di Eleonora
La comunità di Pavia ha iniziato a riflettere sulla vita di Eleonora, sulle sue passioni e sul suo carattere. Era una ragazza piena di entusiasmo, appassionata di musica rap, con una predilezione per artisti come Gemitaiz. La sua personalità era contraddistinta da una natura aperta ma riservata, emergente anche dai suoi profili social, dove condivideva interessi come tatuaggi e piercing. Le testimonianze di amici e familiari raccontano di una persona amichevole, sempre incline a nuovi incontri e avventure.
Sui social, utilizzava il nickname “Skylar”, che la identificava anche nella sua vita virtuale. Attraverso l’app tellonym, Eleonora condivideva momenti della sua vita, mettendo in risalto la sua dipendenza dalla “nicotina” e il piacere nel passare il tempo con gli amici, ma svela anche una chiara consapevolezza della vita, evidenziando la sua preferenza a non conoscere il giorno della propria morte, rispondendo con un deciso “No” a questa inquietante domanda.
Un tragico evento che ha colpito nel cuore non solo la famiglia di Eleonora, ma l’intera comunità di Pavia, in attesa di risposte da una realtà difficile da accettare.