Il gruppo dem, guidato da Beatrice Uguccioni, esprime forte dissenso riguardo all’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi, definendo l’azione come un blitz e uno sgarbo istituzionale. Durante un flash mob nel cortile centrale di Palazzo Marino, prima della seduta del Consiglio comunale, i consiglieri dem e altri rappresentanti politici hanno proposto alternative valide per la denominazione dell’aeroporto.
il FLASH MOB DEL Pd A PALAZZO MARINO
Poco prima dell’inizio della riunione del Consiglio comununale, i membri del Partito Democratico, supportati da altre figure politiche, si sono riuniti per un flash mob nel cortile centrale di Palazzo Marino. L’obiettivo era protestare contro l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi, presentando proposte alternative e contrarie a questa decisione.
LE PROPOSTE DI NOMI ALTERNATIVI
Durante il flash mob, i consiglieri dem e altri rappresentanti politici hanno esposto cartelli con vari nomi da prendere in considerazione per l’intitolazione dell’aeroporto. Tra le proposte, sono emersi nomi di rilevanza nella società civile, nella cultura e nella scienza, come Armida Barelli, Rosa Genoni, Maria Gaetana Agnesi, Giorgio Ambrosoli, Alessandro Manzoni, Carla Fracci, Giacomo Matteotti, Margherita Hack e Rita Levi Montalcini.
UNA PROTESTA CHE VA OLTRE LA POLITICA
La protesta del Partito Democratico e degli altri gruppi politici presenti durante il flash mob a Palazzo Marino riflette una preoccupazione diffusa riguardo alla decisione di intitolare l’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. Le proposte alternative avanzate durante l’azione dimostrano la volontà di onorare personalità significative della cultura, della scienza e della storia italiana, evidenziando la diversità di opinioni e punti di vista presenti nella società milanese.