Il 25 marzo 2025, Luigi Farroni, un assiduo volontario dell’associazione umanitaria Mary’s Meals, darà il via a un pellegrinaggio a piedi che lo porterà da Loreto a Fatima. Questo cammino di oltre 3.000 chilometri rappresenta non solo un viaggio fisico attraverso vari Paesi, ma anche un’importante iniziativa per raccogliere fondi destinati a nutrire milioni di bambini nei Paesi più poveri del mondo. Attraversando l’Italia, la Francia, la Spagna e il Portogallo, Farroni prevede di percorrere oltre 3 milioni di passi con la speranza di fare la differenza nella vita di tanti piccoli.
Un viaggio di oltre 3.000 chilometri
Luigi Farroni, marchigiano e coordinatore regionale di Mary’s Meals, intraprenderà un cammino che lo porterà a superare i confini nazionali e ad attraversare terre simboliche. Da Loreto, il pellegrino procederà verso Lourdes, noto per il suo significato spirituale, e poi continuerà verso Santiago de Compostela, calcando sentieri storici. Facendo tappa in queste località, le tradizioni religiose si intrecciano con una causa ben più grande: l’assistenza ai bambini in difficoltà.
L’unico bagaglio che porterà con sé sarà un carrello contenente il minimo necessario per la sua esistenza quotidiana, dimostrando ancora una volta come la vera ricchezza risieda nell’ospitalità e nella generosità delle persone che incontra lungo il suo tragitto. Si affida al calore umano per superare le sfide fisiche e mentali che lo attendono in oltre cento giorni di cammino.
La missione di Mary’s Meals
Mary’s Meals è un’organizzazione che ha come obiettivo principale quello di fornire pasti scolastici a bambini in diverse nazioni impoverite. Con oltre 2,5 milioni di pasti serviti ogni giorno in 16 Paesi, l’associazione si è proposta di affrontare la fame e l’abbandono scolastico. Il semplice gesto di donare 22 euro può garantire un pasto al giorno a un bambino per un intero anno.
Farroni, che da anni si impegna attivamente nell’associazione, ha contribuito personalmente a garantire l’alimentazione quotidiana a circa 3.000 bambini negli ultimi due anni, grazie a varie iniziative creative e solidali. Questo viaggio rappresenta una nuova opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per sostenere questa causa nobile.
Un messaggio di speranza e solidarietà
Parlando del suo pellegrinaggio, Farroni sottolinea l’importanza del viaggio non solo come un atto fisico, ma anche come un cammino interiore. Descrive il suo desiderio di “perdersi per ritrovare il proprio vero spirito” ed evocare l’amore nei cuori degli altri. Ogni passo che percorrerà sarà non solo simbolico, ma anche un invito alla solidarietà e all’impegno verso coloro che vivono in condizioni di estrema povertà.
La sua iniziativa rappresenta quindi non soltanto un pellegrinaggio spirituale, ma una chiamata all’azione per la comunità. La speranza è che il suo viaggio possa ispirare altre persone a contribuire, sia con donazioni che con gesti concreti, per supportare i bambini che hanno bisogno di aiuto in tutto il mondo. La luce di Fatima diventa così una meta che illumina un cammino di compassione e umanità, pronto per accogliere tutti coloro che vorranno unirsi a questa causa.