Nella diocesi di Porto-Santa Rufina, si celebra un evento di grande valore spirituale e comunitario, in onore della Madonna della Grazie, patrona di Civitavecchia-Tarquinia. Il 27 luglio 2024, il vescovo Gianrico Ruzza guiderà un pellegrinaggio marittimo che percorrerà la costa tirrenica, portando con sé l’immagine sacra di “Maria, Pellegrina di Pace”. Questa iniziativa non solo rappresenta un atto di devozione, ma vuole anche rafforzare il legame tra spiritualità e comunità, facendo rivivere la bellezza della fede lungo le spiagge e le acque del nostro mare.
Il percorso del pellegrinaggio
Partenza da Fiumicino e arrivo a Montalto di Castro
Il pellegrinaggio marino inizierà alle 9.30 dalla Capitaneria di Porto di Fiumicino e percorrerà la costa tirrenica fino a Montalto di Castro. L’arrivo è previsto per le 16.30, nella spiaggia libera situata tra lo Stabilimento Cambusiero e il Ristorante Maremma. Il corteo navale sarà un momento di grande significato per i partecipanti e per coloro che si fermeranno a salutare la Madonna lungo il tragitto. Quest’anno, in particolare, la manifestazione assume una valenza speciale in vista del Giubileo 2025, richiamando i fedeli a riscoprire e rinnovare il proprio cammino di fede.
Le soste significative lungo la costa
La cerimoniabilità del pellegrinaggio è evidenziata dalle soste programmate lungo il percorso. A Fregene, la prima sosta è fissata alle 10.30 presso lo stabilimento Hang Loose. Qui vi sarà una breve cerimonia di saluto alla Madonna, seguita da un momento di incontro delle comunità parrocchiali locali. Proseguendo, si farà tappa a Ladispoli alle 12.10, davanti alla spiaggia del Centro estivo Don Bosco, per un altro momento di preghiera e riflessione.
Alle 13.30, il pellegrinaggio raggiungerà Santa Marinella, dove si fermerà di fronte allo stabilimento La Perla. Infine, alle 15.30, la Madonna arriverà a Tarquinia, fermandosi davanti alla spiaggia libera, in corrispondenza del monumento Anmi. Ogni tappa è arricchita da attività parrocchiali e momenti di missione animati dai gruppi giovanili e dalle aggregazioni laicali, favorendo così un’ampia partecipazione comunitaria.
Un evento aperto a tutti: la partecipazione di natanti e imbarcazioni
Invito a partecipare all’evento marino
L’organizzazione del pellegrinaggio è lieta di invitare tutti i possessori di natanti e imbarcazioni a unirsi all’evento, per salutare l’immagine della Madonna che solca le acque del mare. Questa partecipazione non solo arricchisce l’evento, ma crea anche un senso di condivisione e di comunità che va oltre i limiti delle spiagge e dei porti. Ogni imbarcazione rappresenta un simbolo di fede e devozione, rendendo il pellegrinaggio un evento collettivo, che coinvolge tutti in un momento di preghiera corale.
Patrocini e supporto delle amministrazioni comunali
Il pellegrinaggio ha ottenuto il patrocinio delle amministrazioni comunali di Fiumicino, Ladispoli, Santa Marinella, Tarquinia e Montalto di Castro. Queste istituzioni, riconoscendo l’importanza religiosa e culturale dell’evento, sostengono attivamente l’iniziativa, contribuendo non solo alla sua organizzazione, ma anche alla promozione di un messaggio di pace e fraternità. La sinergia tra chiesa e comunità locale è fondamentale per la riuscita dell’evento, poiché consente di unire spiritualità e vita quotidiana in un’unica celebrazione.
L’immagine sacra e il significato profondo
“Maria, pellegrina del mondo”: un’opera d’arte significativa
Al centro del pellegrinaggio vi è l’immagine sacra “Maria, Pellegrina del Mondo”, realizzata dall’artista Sebastian Sanchez Gomez. Questo dipinto, vincitore del concorso “Maria, pellegrina della pace”, rappresenta una nuova visione dell’iconografia mariana. Maria è raffigurata con il volto luminoso che guida i fedeli attraverso le tenebre del dolore e delle difficoltà, incarnando un messaggio di speranza e di salvezza.
Riflessioni sul significato della Madonna
La presenza di Maria lungo il percorso del pellegrinaggio simboleggia l’accompagnamento divino nella vita quotidiana. Il vescovo Gianrico Ruzza sottolinea l’importanza di questo evento, non solo come un momento di preghiera, ma anche come un invito a riflettere sul significato della vita e sul legame con il creato. “Attraverso Maria, vogliamo esprimere la nostra gratitudine per il dono del creato e chiedere una benedizione per le nostre vite e le nostre attività lavorative”, ha affermato Ruzza. La Madonna, Stella del Mare, guida ogni partecipante nel suo cammino verso la pace e la fraternità, anche nei momenti più bui della storia.
Il pellegrinaggio si preannuncia come un’opportunità imperdibile per riscoprire la propria fede e per rinforzare i legami comunitari. I fedeli di tutte le età sono invitati a partecipare a questa straordinaria manifestazione di devozione e unità.