La 730/a edizione della Perdonanza Celestiniana ha suscitato notevoli discussioni, peculiari in particolare tra alcuni membri del Partito Democratico dell’Aquila. In risposta alle accuse riguardanti la gestione della serata inaugurale, il Comitato Perdonanza ha rilasciato una nota ufficiale per fornire chiarimenti su vari aspetti organizzativi e finanziari dell’evento.
Spiegazioni sullo spettacolo inaugurale
Il primo punto evidenziato nella comunicazione del Comitato riguarda lo spettacolo inaugurale, intitolato ‘Un canto per la rinascita’, che si è tenuto il 23 agosto 2024. Contrariamente a quanto sostenuto da alcuni critici, il Comitato ha sottolineato che l’accesso a questo evento è stato completamente gratuito per tutti i partecipanti, senza alcuna necessità di prenotazione. La piattaforma di ticketing, utilizzata per la gestione degli ingressi, ha servito esclusivamente per gli spettacoli successivi.
Allo stesso tempo, il Comitato ha specificato che dei 6.288 posti totali disponibili, 884 sono stati riservati per autorità e ospiti, ma molti di queste figure hanno lasciato i propri posti liberi per consentire ad altri spettatori di godere della parte conclusiva della serata, che seguiva la cerimonia ufficiale di accensione del tripode. È una prassi consolidata in eventi di grande rilevanza riservare una parte dei posti per esigenze istituzionali e protocollari, una decisione che rientra nelle normali procedure organizzative di eventi pubblici.
Dettagli sull’organizzazione e gli allestimenti
Il Comitato Perdonanza ha anche risposto alle critiche relative agli allestimenti degli spazi per le esibizioni. È stato chiarito che i palchi sono stati allestiti secondo specifiche richieste degli artisti e che la loro installazione ha seguito una consueta gara di appalto, evitando l’utilizzo di procedure di somma urgenza. Tali misure garantiscono non solo la trasparenza nell’organizzazione, ma anche la qualità del servizio fornito durante tutta la manifestazione.
Il processo di selezione degli artisti e la pianificazione logistica sono stati gestiti scrupolosamente, e il Comitato ha voluto evidenziare l’importanza della professionalità e della competenza nella realizzazione di un evento così significativo per la comunità aquilana.
Bilancio e sostenibilità economica
Spostando l’attenzione sul lato economico della Perdonanza, il Comitato ha rivelato che il budget allocato per la 730/a edizione ammontava a 780.000 euro. Questa somma ha beneficiato di contributi significativi da parte della Regione Abruzzo, del Ministero della Cultura, della Fondazione Carispaq e di vari sponsor locali, tutti destinati a coprire le varie spese artistiche, logistiche e di sicurezza.
Importante è sottolineare che, secondo i dati attuali, la Perdonanza ha sempre chiuso il suo bilancio in attivo. Gli introiti generati dall’evento, oltre a coprire le spese, sono utilizzati per finanziare progetti di beneficenza e solidarietà , dimostrando l’impegno del Comitato anche in ambito sociale e comunitario.
Infine, è stato notato che, a differenza di altri eventi nazionali come Umbria Jazz o Firenze Rock, i prezzi dei biglietti per la Perdonanza rimangono accessibili e contenuti, pur garantendo un livello artistico di rilievo. Questa virtuosa gestione dei costi ha portato a un’affluenza di oltre 20.000 partecipanti ai principali eventi della manifestazione, segnalando un forte sostegno da parte della comunità locale e un’apprezzabile interazione sui social media.
L’attenzione riservata alla gestione finanziaria e alla sostenibilità della Perdonanza Celestiniana riflette la volontà del Comitato di mantenere un legame forte con il territorio e di contribuire attivamente al suo sviluppo culturale e sociale.
Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2025 da Armando Proietti