Martedì 3 dicembre 2024 sarà una data da segnare sul calendario per gli amanti della buona cucina. L’Università dei Sapori di Perugia ospiterà la finale dell’atteso concorso nazionale “Extra Cuoca – Il talento delle donne per l’olio extravergine d’oliva”. Questo evento non si limiterà a riconoscere le abilità culinarie, ma metterà anche in risalto l’importanza dell’olio extravergine d’oliva di qualità, elemento fondamentale della cucina italiana. L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, è dedicata esclusivamente a professioniste del settore della ristorazione e mira a valorizzare tanto il loro talento quanto le produzioni locali.
La competizione e le sue finaliste
Il concorso coinvolge ventotto cuoche professioniste che, dopo un impegnativo percorso di selezione, si contenderanno il titolo di vincitrici nella competizione organizzata dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole Olivario e dall’Associazione Nazionale Donne dell’Olio APS. Oltre al sostegno di Lady Chef, il progetto beneficia della visibilità offerta dal programma televisivo Agrisapori. Durante la finale, le cuoche saranno divise in quattro categorie: Antipasti e altre preparazioni, Primi Piatti, Secondi Piatti e Dolci. La competizione inizia alle ore 9, dove ciascuna partecipante avrà l’onore e l’onere di presentare le proprie ricette che dovranno includere l’uso degli oli extravergine d’oliva finalisti del concorso nazionale Ercole Olivario.
A giudicare le abilità culinarie delle concorrenti, ci sarà un panel di esperti, tra cui i rinomati commissari di cucina Giancarlo Passeri ed Emanuele Ascani. Questi professionisti avranno il compito di osservare non solo il processo di preparazione, ma anche il risultato finale, esaminando l’uso creativo e appropriato degli ingredienti e dell’olio.
La giuria e i criteri di valutazione
Il compito della giuria, presieduta da Giorgio Donegani, è cruciale per il successo di questo concorso. Essa è composta da figure di rilievo del panorama gastronomico, come Alessandra Baruzzi e Gianna Fanfano, che dovranno giudicare le creazioni gastronomiche in base a criteri dettagliati e rigorosi. Ogni piatto sarà valutato per diversi aspetti: dalla mise en place alla pulizia, dall’importanza dell’olio utilizzato alla preparazione professionale. Verrà tenuto conto anche della gestione degli scarti e della sostenibilità delle pratiche culinarie.
La giuria si occuperà anche di considerare l’aspetto estetico dei piatti presentati, valutando non solo la creatività e l’eleganza della presentazione, ma anche il gusto, che comprende la gradevolezza dei sapori e la corretta scelta dei condimenti. Al termine della competizione, la giuria avrà anche la facoltà di assegnare menzioni speciali, offrendo così ulteriori incentivi alle concorrenti.
La cerimonia di premiazione
Il gran finale del concorso prevede non solo la rivelazione delle vincitrici, che comprenderanno la prima e la seconda classificata per ciascuna delle quattro categorie, ma anche una cerimonia di premiazione che si svolgerà presso il Complesso Monumentale di San Pietro a Perugia. Questa location non solo offre un contesto suggestivo, ma è anche storicamente significativa, essendo sede della Fondazione per l’Istruzione Agraria.
Durante l’evento di premiazione, che si terrà alla presenza di figure di spicco come Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, e Gaetano Martino, Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università degli Studi di Perugia, verranno annunciati i nomi delle vincitrici. Inoltre, sarà organizzata una cena celebrativa presso la suggestiva Galleria dei Tesori, un momento di festeggiamenti per tutte le partecipanti e un’opportunità per assaporare i deliziosi piatti presentati, unendo così l’arte culinaria alla gioia della condivisione.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Elisabetta Cina