Pesaro, che nel 2024 ha ricoperto il prestigioso titolo di capitale italiana della cultura, ha beneficiato notevolmente di questo riconoscimento, rivelando un potenziale enorme per la valorizzazione turistica dell’intera provincia marchigiana. Il sindaco Andrea Biancani ha sottolineato l’importanza di mantenere vivo questo slancio, chiedendo un investimento di almeno 200 mila euro alla Regione Marche per proseguire il progetto culturale avviato lo scorso anno. Questa richiesta mira a garantire che l’eredità positiva lasciata da Pesaro 2024 non venga dissipata, ma piuttosto amplificata.
Un investimento necessario per il futuro di Pesaro
Il sindaco ha dichiarato che il supporto finanziario da parte della Regione è fondamentale per consolidare i risultati già ottenuti. Secondo Biancani, non è sufficiente trarre vantaggio dal titolo di capitale culturale, ma è necessario trasformarlo in un’opportunità continua per la promozione del territorio. “Dobbiamo usare questa opportunità come trampolino di lancio per valorizzare l’intera area marchigiana,” ha affermato il sindaco, chiarendo che i vantaggi ricavati devono estendersi non solo a Pesaro, ma anche a tutto il territorio circostante.
L’amministrazione comunale ha quindi elaborato un piano per garantire che l’enorme patrimonio culturale e turistico sviluppato nel 2024 si traduca in una crescita sostenibile. “Non possiamo disperdere ciò che è stato realizzato,” ha insistito Biancani, aggiungendo che la continuità di eventi e attività è essenziale per attrarre visitatori e investimenti. A questo scopo, il sindaco ha chiesto alla Regione Marche di lavorare insieme per mettere a punto strategie di promozione che possano durare nel tempo e aumentare l’afflusso di turisti.
Crescita dei visitatori e statistiche incoraggianti
Biancani ha sottolineato i risultati positivi in termini di turisti e presenze nel 2024, riportando i dati forniti dal vicesindaco, Daniele Vimini, durante la BIT di Milano. Le statistiche mostrano un milione di presenze, con un incremento del 28% rispetto all’anno precedente, pari a circa 240 mila visitatori in più. La crescita complessiva della regione è attorno al 3%, un indicativo che la direzione intrapresa è quella giusta.
Questi numeri sono significativi non solo per Pesaro, ma anche per l’intero sistema turistico marchigiano. Un flusso costante di visitatori porta a una maggiore domanda di servizi di accoglienza, ristorazione e intrattenimento. Tuttavia, Biancani ha messo in evidenza come la qualità del servizio di accoglienza richieda risorse adeguate, affermando che il comune ha bisogno di supporto regionale per garantire standard elevati. “Offrire un servizio qualificato ha un costo. Abbiamo bisogno della Regione al nostro fianco per sostenerlo,” ha concluso.
La visione di un futuro culturale integrato
Sostenere la proposta di investimento di 200 mila euro non è soltanto una questione di risorse economiche, ma un passo fondamentale verso la creazione di un modello culturale integrato che possa attrarre visitatori anche nei prossimi anni. Il sindaco ha fatto appello all’importanza di unire le forze per valorizzare un patrimonio che non è solo di Pesaro, ma dell’intera regione marchigiana.
Il progetto Pesaro 2024 ha dimostrato l’importanza della cultura come volano di sviluppo economico e sociale. Tuttavia, mantenere questa energia richiede un impegno collettivo e una strategia a lungo termine. Il futuro di Pesaro come destinazione culturale e turistica prominente dipende dunque dalla capacità di tutti gli stakeholders di collaborare e investire nella valorizzazione del territorio. Il sindaco è determinato a proseguire su questa strada, convinto che ogni euro investito nel settore culturale possa tradursi in benessere economico per l’intera comunità.