La città di Pesaro accende i riflettori su un tema sempre più attuale: le truffe agli anziani. Con il supporto del Ministero dell’Interno, è stata avviata la campagna “Più sicuri insieme“, destinata a fornire strumenti utili per difendersi dai raggiri. Attraverso video informativi e comunicazioni incisive, il comune si prefigge di sensibilizzare la popolazione, in particolar modo i più vulnerabili.
Dettagli della campagna di sensibilizzazione
La campagna “Più sicuri insieme” si sostanzia in un video di sensibilizzazione che sarà visibile nei cinema locali e durante eventi significativi nei quartieri della città. Questo video rappresenta una risorsa fondamentale, mirata a diffondere consapevolezza sui pericoli delle truffe. I messaggi della campagna saranno amplificati anche attraverso spot radiofonici e inserzioni sui quotidiani locali, garantendo una diffusione capillare delle informazioni.
In aggiunta, il notiziario comunale, il CON, includerà un box giallo dal quale sarà possibile ritagliare i numeri di emergenza, tra cui il numero unico 112 e quelli delle forze dell’ordine. La sezione prevede anche un’attenzione specifica verso i servizi sociali della città, con numeri utili come 0721387401-318, fondamentali per creare una rete di supporto accessibile per tutti.
La campagna non solo mira a fornire informazioni pratiche, ma anche a promuovere la consapevolezza sulle strategie di prevenzione contro le truffe. È evidente l’intento del comune di rendere i cittadini, in particolare gli anziani, più informati e protetti.
Testimonianze e coinvolgimento della comunità
L’iniziativa vede il coinvolgimento diretto delle istituzioni, con il sindaco Andrea Biancani e gli assessori Sara Mengucci e Luca Pandolfi che sottolineano l’importanza di avere gli strumenti necessari per difendersi. “Difendersi è possibile, ma per farlo occorre avere gli strumenti e i supporti giusti”, affermano i rappresentanti dell’amministrazione, cercando di trasmettere un messaggio chiaro e rassicurante.
Il vice prefetto vicario, Antonio Angeloni, evidenzia il ruolo cruciale dei giovani nel processo di sensibilizzazione. Questa generazione può essere un importante anello di congiunzione, supportando e informando gli anziani. Un volantino informativo verrà distribuito anche nelle scuole, ricercando un approccio educativo che include le famiglie, in modo che i giovani possano fungere da mediatori.
Riflessioni sulla prevenzione e la consapevolezza
Francesca Montereali, questore di Pesaro e Urbino, sottolinea l’importanza del dialogo in famiglia riguardo alle truffe. Discutere le situazioni di raggiro che si verificano nella cronaca quotidiana può aiutare gli anziani a riconoscere i segnali di allerta. “Parlare in famiglia è un modo chiave per sensibilizzare e preparare meglio le persone più vulnerabili a riconoscere il pericolo prima che si presenti”, afferma.
Il messaggio principale è chiaro: la conoscenza è potere e la comunicazione aperta tra le generazioni rappresenta una strategia fondamentale per ridurre il rischio delle truffe. La campagna “Più sicuri insieme” si propone di costruire una comunità più consapevole, dove il supporto reciproco diventi la norma, contribuendo così a creare un ambiente più sicuro per tutti.
Ultimo aggiornamento il 23 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano