Pescara: i comuni collaborano per progettare il futuro con oltre 8 milioni di euro

Pescara: i comuni collaborano per progettare il futuro con oltre 8 milioni di euro

A Pescara, un incontro il 16 gennaio coinvolgerà venti Comuni per pianificare lo sviluppo urbano sostenibile, con oltre 8 milioni di euro disponibili per progetti di coesione e miglioramento della comunità.
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Pescara: i comuni collaborano per progettare il futuro con oltre 8 milioni di euro - Gaeta.it

Un’importante iniziativa sta per avere luogo a Pescara, dove venti Comuni sono chiamati a collaborare per dare forma al futuro di un’area urbanistica molto vasta. Con la disponibilità di oltre 8 milioni di euro, il progetto si inserisce tra le strategie di Pianificazione Strategica Territoriale nella Regione Abruzzo. L’incontro è fissato per giovedì 16 gennaio, dalle 16.00 alle 18.30, presso l’Università di Pescara, nell’aula Federico Caffè. Qui, il sindaco Carlo Masci discuterà con i sindaci e altri soggetti interessati, in un evento che segna un passo significativo verso uno sviluppo urbano integrato e sostenibile.

i comuni dell’area urbana funzionale di pescara

L’Area Urbana Funzionale di Pescara comprende un gruppo di venti Comuni, tra cui Alanno, Cappelle sul Tavo, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Collecorvino, Francavilla al Mare, Manoppello, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Picciano, Rosciano, San Giovanni Teatino, Scafa, Spoltore, Torre de’ Passeri e Turrivalignani. Pescara è riconosciuta come capofila di quest’aggregazione. Questi Comuni hanno già ufficializzato la loro adesione a un Atto di coalizione che favorisce la cooperazione per il bene comune.

Con un fondo di coesione di 8.388.100,77 euro assegnato nell’ambito del Programma Regionale Abruzzo FESR 2021-2027, i Municipi intendono utilizzare queste risorse per realizzare progetti che apportino benefici tangibili alla comunità. Ci si aspetta che questa somma venga impiegata per una varietà di interventi che mirano a migliorare l’ambiente urbano e il benessere dei cittadini.

obiettivi e strategie della pianificazione territoriale

La creazione di un documento di pianificazione dettagliato è il cuore di questa iniziativa. Tale documento mira a orchestrare lo sviluppo urbano in modo sostenibile e inclusivo, delineando direttrici comuni sulle quali dovranno convergere i fondi pubblici disponibili. Gli ambiti tematici principali riguardano la rigenerazione degli spazi urbani, la valorizzazione degli ecosistemi, il marketing territoriale e la mobilità sostenibile.

Per raggiungere questi obiettivi, i partecipanti si concentreranno su strategie concrete. Tra queste spiccano la riqualificazione di aree degradate e il potenziamento dei servizi pubblici. Le proposte saranno quelle di promuovere la partecipazione attiva dei cittadini, garantendo anche il sostegno necessario alla preparazione e alla gestione delle strategie di sviluppo.

il ruolo dell’università e il coinvolgimento degli stakeholder

La pianificazione del progetto è stata affidata agli esperti dell’Università “G. d’Annunzio”, guidati dalla professoressa Gilda Antonelli. La loro analisi approfondita ha incluso la raccolta di dati e informazioni utilizzabili per avviare il dialogo sulle priorità strategiche dell’Area Urbana Funzionale. Durante l’incontro programmato, sarà presentato un report sullo stato attuale del territorio, aprendo così le porte a una discussione proficua con tutti gli stakeholder coinvolti.

L’evento non sarà solo un’opportunità per presentare dati e proposte, ma un’importante occasione di confronto. Rappresentanti delle associazioni locali, delle aziende, degli enti pubblici e privati, nonché professionisti di settore, saranno invitati a condividere le loro prospettive e le loro idee su come il territorio può evolvere nei prossimi dieci anni. Questo approccio partecipativo è essenziale per favorire una condivisione di visioni e garantire una progettualità efficace.

In questo contesto, la cooperazione tra comuni e cittadini rappresenta un passo fondamentale per costruire un futuro sostenibile e inclusivo, utilizzando al meglio le risorse a disposizione e coinvolgendo attivamente la comunità nel processo di sviluppo.

Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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