La Questura di Pescara affronta una situazione di carenza di organico che preoccupa i rappresentanti del Sindacato Autonomo di Polizia . Le autorità ministeriali non considerano necessario, almeno per ora, elevare il rango della Questura pescarese, un passaggio che potrebbe portare a un incremento nel numero di agenti. Tuttavia, si fa sentire con forza la richiesta di aprire un nuovo commissariato a Montesilvano, una necessità emersa anche in passato, soprattutto durante i mesi estivi.
La situazione attuale della Questura di Pescara
Il Sap di Pescara ha rinnovato le sue preoccupazioni riguardo alla dotazione di personale della Questura locale. Attualmente il numero degli agenti è ritenuto insufficiente per gestire le problematiche legate alla criminalità e all’insicurezza che caratterizzano la città adriatica. Con una popolazione in crescita e un maggior afflusso di turisti, si evidenzia un aumento delle situazioni critiche che richiederebbero una presenza adeguata delle forze dell’ordine. Nonostante ciò, secondo le valutazioni del ministero, non è al momento prevista un’espansione della struttura.
Il Sap attribuisce la responsabilità di questa situazione alla mancanza di un’adeguata considerazione delle peculiarità del territorio. Pescara, in effetti, si presenta con le caratteristiche di una città metropolitana, dove la criminalità comune ha registrato un incremento e l’insicurezza urbana è una realtà da affrontare. La richiesta di un organico rafforzato emerge come un passo necessario per rispondere a queste sfide crescenti e offrire ai cittadini un servizio di sicurezza più efficiente.
Necessità di un commissariato a Montesilvano
Uno dei punti salienti della richiesta del Sap riguarda l’apertura di un commissariato di polizia a Montesilvano. La necessità di dotare questa area di un presidio di polizia fisso è convincente, visto che in passato, durante i mesi estivi, era utilizzato un posto fisso che ha dimostrato la sua importanza per la sicurezza locale. Questo nuovo commissariato non solo potrebbe migliorare la risposta delle forze di polizia alle emergenze, ma anche ridurre il carico di lavoro della Questura di Pescara.
Rimuovendo alcuni compiti dalla Questura, si potrebbero alleviare le pressioni sulla gestione delle pratiche amministrative, permettendo agli agenti di concentrare le loro energie sulla sicurezza attiva e sul pattugliamento del territorio. Mascitti, un rappresentante del sindacato, sottolinea che la dotazione attuale di 285 agenti non è sufficiente per il crescente numero di responsabilità che i poliziotti si trovano a gestire ogni giorno. In un contesto urbano complesso come quello di Pescara, questa diventa una questione cruciale.
Considerazioni finali sulla sicurezza a Pescara
Il dibattito attorno alla Questura di Pescara e alle sue necessità è emblematico di una realtà più ampia in Italia, dove molte città affrontano sfide simili in termini di sicurezza pubblica. La carenza di personale nelle forze dell’ordine è un problema ricorrente, aggravato dalla crescente domanda di sicurezza da parte dei cittadini.
In questo contesto, non resta che attendere le decisioni del ministero sull’argomento, mentre le istanze dei rappresentanti sindacali rimangono vive e attive. La questione della sicurezza a Pescara, pertanto, riporta alla luce la necessità di un rinnovamento e di un ampliamento delle risorse nella gestione del territorio, per affrontare le sfide contemporanee e assicurare un futuro più sicuro per i cittadini.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Marco Mintillo