Pescara ospita la XII edizione di “Una Vita da Social”: educazione digitale e sicurezza online

Pescara ospita la XII edizione di “Una Vita da Social”: educazione digitale e sicurezza online

Il 2 dicembre 2024, Pescara ospiterà la XII edizione di “Una Vita da Social”, un’iniziativa della Polizia di Stato per educare i giovani all’uso responsabile dei social network e combattere il cyberbullismo.
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Pescara ospita la XII edizione di “Una Vita da Social”: educazione digitale e sicurezza online - Gaeta.it

Un’importante iniziativa di educazione digitale fa tappa a Pescara il 2 dicembre 2024. La XII edizione di “Una Vita da Social”, promossa dalla Polizia di Stato e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, mira a sensibilizzare i più giovani all’uso responsabile dei social network e dei dispositivi digitali. Questo progetto, parte di “Generazioni Connesse”, si propone di informare e preparare i ragazzi sui rischi e le opportunità legate all’uso della tecnologia, affrontando tematiche molto attuali come il cyberbullismo e la discriminazione online.

L’itinerario della campagna educativa

La campagna “Una Vita da Social” ha già toccato oltre 60 città italiane, portando in giro per il Paese un truck simbolo che rappresenta l’impegno della Polizia di Stato nel garantire una maggiore consapevolezza digitale. Pescara accoglierà questo importante evento in Piazza della Repubblica, davanti alla vecchia stazione, un luogo centrale e facilmente accessibile, dove si prevede una grande partecipazione di studenti, genitori e insegnanti. L’obiettivo è chiaro: raggiungere il maggior numero di ragazzi possibile, creando un dialogo attivo tra i giovani e gli esperti di sicurezza online.

Durante l’evento, i partecipanti avranno la possibilità di approfondire diversi temi legati ai social network, in particolare quelli riguardanti la sicurezza, la protezione della propria privacy e i comportamenti da adottare per evitare situazioni di rischio. Si parlerà anche del cyberbullismo, un fenomeno purtroppo in crescita, e delle modalità per affrontarlo e contrastarlo, assicurando un ambiente online più sicuro per tutti.

Tematiche affrontate e nuovi approfondimenti

Quest’anno, “Una Vita da Social” amplia i propri orizzonti affrontando non solo la sicurezza informatica, ma anche altre forme di discriminazione online. Gli esperti della Polizia Postale guideranno i ragazzi in discussioni su argomenti come il rispetto reciproco, la tutela della diversità e l’importanza dell’inclusione in un contesto virtuale che può spesso essere ostile.

Il programma prevede attività interattive e momenti di confronto, dove i presenti potranno esprimere le proprie esperienze e domande, favorendo un apprendimento attivo. Sarà un’opportunità unica per avvicinare i giovani a problematiche che non conoscono spesso a fondo, fornendo loro gli strumenti per navigare il mondo digitale in maniera sicura e responsabile.

Un’importante iniziativa di sensibilizzazione

Sin dalla sua nascita, “Una Vita da Social” ha riscosso un notevole consenso. Gli operatori della Polizia Postale hanno incontrato più di 3 milioni di studenti in tutta Italia, ma anche centinaia di migliaia di genitori e insegnanti. Con oltre 600 città raggiunte e numerose interazioni sui social, l’iniziativa dimostra un forte impatto sociale, con l’obiettivo di combattere il cyberbullismo e le ingiustizie che possono derivare dall’uso errato delle tecnologie.

Il progetto si è evoluto nel tempo, adattandosi ai cambiamenti delle abitudini giovanili e delle nuove tendenze in ambito digitale. La Polizia di Stato, insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito, intende proseguire su questa strada, con un impegno costante nella lotta contro il fenomeno del cyberbullismo e altre forme di violenza e discriminazione online. L’evento di Pescara rappresenta un ulteriore passo verso un futuro in cui i ragazzi possano sentirsi più sicuri e consapevoli nel loro rapporto con il mondo digitale.

Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Donatella Ercolano

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