La scena vitivinicola abruzzese si prepara a brillare con la presentazione dell’undicesima edizione della Guida Vitae 2025, in programma il 1° febbraio all’Aurum di Pescara. Questa guida, redatta dall’AIS – Associazione Italiana Sommelier, celebra le eccellenze vitivinicole, con un focus particolare sulle produzioni dell’Abruzzo. Durante l’evento, si discuteranno non solo i vini premiati, ma anche le sfide che il settore deve affrontare, il supporto delle istituzioni e il futuro dell’imprenditoria vinicola.
La presentazione della guida e l’evento celebrativo
Luca Panunzio, delegato dell’AIS di Pescara, ha fornito dettagli interessanti durante la conferenza stampa che ha anticipato l’evento. Sono 68 le cantine abruzzesi che sono riuscite ad ottenere un posto nella Guida Vitae 2025, una selezione che rappresenta una ricerca approfondita tra oltre 100 aziende vinicole. L’evento del 1° febbraio sarà un’importante occasione per oltre 500 sommelier e rappresentanti di 68 aziende vinicole che presenteranno i loro migliori prodotti al pubblico.
Nel corso della manifestazione, saranno assegnati vari riconoscimenti, tra cui 4 Viti per 42 vini e 14 Gemme dell’AIS per i vini di alta qualità. Non mancheranno nemmeno premi per il miglior rapporto qualità-prezzo, rappresentati da 5 vini selezionati. L’entusiasmo di Panunzio nei confronti di questo evento è palpabile, sottolineando l’importanza della manifestazione per la promozione delle migliori etichette abruzzesi.
Il contributo delle figure istituzionali e del settore vitivinicolo
Alla conferenza stampa hanno partecipato figure di spicco, come Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, e Angela Di Lello, Presidente regionale di AIS Abruzzo. Di Lello ha messo in evidenza il significato di raccontare il mondo del vino abruzzese, sottolineando che senza il contributo dei viticoltori sarebbe difficile costruire narrazioni significative sul prodotto locale.
La conferenza svelerà anche temi cruciali per il settore, come la tradizione vinicola della regione e le opportunità di innovazione. Un momento saliente sarà il convegno dal titolo “Viticoltura Abruzzese: tradizione da difendere o futuro da reinventare”, che si svolgerà alle 16. Qui si discuterà di come valorizzare il territorio e promuovere una visione collettiva per il futuro del vino d’Abruzzo.
Un evento tra celebrazione e riflessione
Il 1° febbraio si annuncia come una data significativa per gli amanti del vino, il pubblico e i professionisti del settore. La manifestazione inizierà con una Tavola Rotonda, seguendo con la tanto attesa apertura dei banchi di degustazione. Dalle 18 in poi nella Sala d’Annunzio, le 68 migliori produzioni vinicole del territorio saranno protagoniste, permettendo ai partecipanti di immergersi in un’esperienza sensoriale unica.
In aggiunta ai banchi di degustazione di vini, sarà allestito un corner dedicato all’olio extra vergine d’oliva, dove si presenterà anche il Corso Degustatori AIS Olio EVO. Questo aspetto metterà in luce un altro comparto importante dell’agricoltura abruzzese, offrendo un’ulteriore opportunità per apprezzare le produzioni locali nel loro complesso.
L’evento rappresenta, dunque, non solo un momento di celebrazione, ma anche un’importante occasione di rilancio e valorizzazione delle tradizioni abruzzesi, promuovendo un dialogo costruttivo tra produttori e consumatori.
Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2025 da Sara Gatti